martedì 21 Gennaio 2025
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Cambia la mappa del dimensionamento scolastico: il Boccardi-Tiberio salva l’autonomia, la Schweitzer no

TERMOLI. Modifiche al piano di dimensionamento scolastico regionale e sul parere tecnico dell’Usr Molise, recepito dalla Regione Molise, viene salvata l’autonomia dell’istituto Boccardi-Tiberio, che conserva la propria fisionomia amministrativa, ma viene sacrificata la “Schweitzer”, che viene aggregata in parte alla Bernacchia e in parte all’Achille Pace.

«Preliminarmente si ribadisce la necessità di procedere con la riduzione di 6 autonomie scolastiche sul territorio regionale. Valutando l’impatto del dimensionamento sull’intero sistema scolastico molisano, si ritiene opportuno per l’anno scolastico 2025/26 ridurre due autonomie scolastiche nella provincia di Isernia e quattro nella provincia di Campobasso, di cui due sul Basso Molise e due sul Medio Molise, e di differire all’anno scolastico 2026/27 la soppressione di un’ulteriore autonomia scolastica nella provincia di Campobasso in modo che all’esito del dimensionamento, alla fine del triennio, permangano 11 autonomie scolastiche su Isernia e 33 su Campobasso».

A Termoli: si dà atto che l’Istituto Boccardi-Tiberio è il risultato di processi di fusione già compiuti nel passato e che l’istituto Federico di Svevia è un istituto caratterizzato da una elevata complessità per la presenza del corso diurno, della sede carceraria di Larino e del corso serale, ha inoltre attivo già dall’anno scolastico 24/25 il percorso della Filiera Professionale per l’indirizzo Accoglienza Turistica; considerato che entrambi gli Istituti hanno raggiunto una propria autonomia e fisionomia progettuale espressa dai rispettivi Piani triennali dell’offerta formativa si ritiene opportuno che essi mantengano la propria autonomia.

Pertanto si ritira la precedente proposta e si propone di ridurre le autonomie scolastiche presenti nel Basso Molise e in particolare nei Comuni di Termoli e Petacciato, operando sui soli Istituti Comprensivi, che si caratterizzano per una maggiore omogeneità progettuale, organica al modello didattico-pedagogico proprio del primo grado di istruzione, portando da quattro a tre le autonomie scolastiche.

Nel dettaglio si propone:

1) Fusione dell’Istituto comprensivo “Maria Brigida” con i plessi di Petacciato e San Giacomo dell’Istituto comprensivo “Cuoco” di Petacciato, attualmente con dirigente scolastico reggente; l’istituto risultante da tale fusione, il “Brigida – Cuoco” con 959 alunni unirebbe territori costieri omogenei dal punto di vista geografico e del tessuto sociale andando a potenziare l’offerta formativa del territorio. Il plesso di Montecilfone, attualmente appartenente all’Istituto “Cuoco” di Petacciato è accorpato all’Istituto “Ricciardi” di Palata che in tal modo vede incrementare il numero complessivo di alunni a 421.

2) Fusione della scuola secondaria di primo grado, plesso “A. Schweitzer”, con il prospiciente Istituto “Bernacchia”. L’istituto comprensivo “Bernacchia-Schweitzer”, che aggrega anche il plesso di via Catania, risulta così costituito da 870 alunni.

3) Fusione dei plessi della scuola primaria e infanzia “Giovanni Paolo II” (già afferenti all’istituto “A.Schweitzer”) con l’“Achille Pace” . L’istituto comprensivo “A. Pace -A. Schweitzer” risulta così costituito da 1216 alunni.

La presente riorganizzazione è motivata anche dalla geografia del contesto urbano della città di Termoli.

Di seguito la distribuzione dei plessi a seguito delle operazioni di fusione. Si esprimono inoltre i seguenti pareri tecnici in ordine alle istanze pervenute dai territori.

Comune di Palata

Appare opportuno il completamento del dimensionamento regionale con la fusione tra I.C. “Ricciardi” di Palata con l’I. Omnicomprensivo di Montenero in quanto ciò porterebbe alla formazione di un Istituto Omnicomprensivo omogeneo per territorio in grado di soddisfare con la propria offerta formativa sia liceale che professionale, le istanze del territorio.

Si propone tuttavia di differire tale operazione all’anno scolastico 26/27, per consentire di riorganizzare l’offerta formativa e la distribuzione degli organici dei docenti, con particolare riguardo allo strumento musicale, su di un territorio vasto e articolato. Si propone nel contempo di dare seguito alle istanze dei seguenti comuni, per le quali si esprime comunque parere favorevole a partire dall’a.s. 2026/27.

Comune di Guardialfiera

Si esprime parere favorevole, in quanto corredata da solide e circostanziate motivazioni, all’istanza del Comune di Guardialfiera di accorpamento del plesso di Guardialfiera all’Omnicomprensivo di Casacalenda, che assommerebbe a 536 alunni in totale, a partire dall’anno scolastico 2026/27. Attualmente il plesso di Guardialfiera fa parte dell’I.C. Palata.

Comune di Campomarino

La precedente ipotesi di aggregazione all’Istituto omnicomprensivo di Campomarino dell’I. C. “J.Dewey” di San Martino in Pensilis non pare più percorribile, avendo il Comune di Campomarino espresso parere contrario a divenire sede di un solido e duraturo istituto omnicomprensivo; pertanto è da considerarsi superata e ritirata.