TERMOLI. «La scalinata del Folklore di Termoli sta già gustando i passi felpati dei ballerini che nel 2025 avranno un compito non facile, in quanto dovranno superarsi e stupire per esaltare la neo riconosciuta “Città del Folklore”.
Un obiettivo che l’amministrazione comunale ha perseguito, tramite l’assessore al ramo, Michele Barile, sollecitato dal gruppo storico de ‘A Shcaffette” (affiliata alla Federazione Italiana Tradizioni Popolari). Riconoscere la qualità e la costanza è un vanto, ma anche una soddisfazione che apre porte e rende ulteriormente responsabili per il traguardo raggiunto».
E’ questo l’incipit di un reportage di tre pagine, molto dettagliato, pubblicato sul quarto numero della rivista ufficiale “Il folklore d’Italia”, che celebra la manifestazione del 9 novembre scorso, all’ex cinema Sant’Antonio, quando il riconoscimento venne consegnato nelle mani del sindaco Nico Balice e del presidente del gruppo ‘A Shcaffette”, Domenico Senese.
Proprio da Senese, un messaggio per questo spazio così prestigioso: «Ringrazio il direttore responsabile della rivista “Il folklore d’Italia”, Enzo Cocca, per le belle parole che ha speso per la città di Termoli e per il folklore in particolare».