CASACALENDA. Oggi, alle ore 18, in piazza Mercato a Casacalenda, con il tradizionale brindisi di fine anno, promosso dalla proloco di Casacalenda, avrà inizio la cermes, spettacolo musicale tipico di Casacalenda. Oggi già nel centro cittadino del medio Molise, fremono i preparativi per la lunga notte dei Bufù. Qualche nota esce dalle cantine ma il tutto è ricoperto rigorosamente da mistero. I bufunisti, questo è il nome del suonatori del bufu’, antico tamburo a frizione, che emette un suono unico, e da qui il suo nome onomatopeico costituito dai due suoni emessi quando la canna che scorre emette tra le mani bagnate del musicista.
Un suono unico che si disperde nella notte dei tempi nell’antica Kalena. Secondo una delle tante antiche leggende che giro intorno a questo strumento il suono dei bufù, venisse utilizzato dai sanniti prima di scendere in battaglia. Infatti si narra che i romani temevano il bufù, prima del guerriero sannita, perché il suono di queste botti o otri gli evocava le sonore sconfitte inferte dai Sanniti accompagnate dal suono tipico che precedeva le battaglie il suono “BU FU’ “. Una parte di questa leggenda potrebbe avere un suo fondamento perché il suono di questo particolare tamburo investe lo spettatore che ascolta rapito, questo suono unico ti investe, un’onda non solo sonora, è un vero e proprio tsunami emotivo che una volta che lo hai ascoltato diventa come il richiamo delle sirene non ne puoi fare più a meno di ascoltarlo e riascoltarlo.
Il bufu si sta preparando che grazie alla forza dei tanti musicisti volontari e amanti della musica e della tradizione casacalendese per accogliere il nuovo anno con l’auspicio che la melodia che avvolgerà la notte calandina sia una fiammella che resti accesa nel cuore di tutti. Presso la sede del municipio di Cascalenda si può visitare il museo multimediale del Bufu’. Un museo unico che custodisce la storia di questo strumento,gli strumenti e le foto dei tantissimi maestri, dagli eventi che ha visto protagonisti suonatori e mastri con tournée in Italia e all’estero. Ricordiamo il grandissimo evento che ha visto protagonista a Montreal in Canada il bufu diretto dal maestro Peppino Vincelli insieme a tantissimi casacalendesi dove anche grazie alla massiccia presenza associativa della Società Casacalendese di Mutuo Soccorso a Montreal, che quest’anno ha festeggiato il suo 100 anniversario della sua fondazione, si è registrato un enorme successo.
L’evento in Canada ha scritto una pagina di storia per le due comunità che pur vivendo così lontano, il suono del bufù li ha legate ancora di più con emozioni e amicizie. Buona Festa di Capodanno a tutti e buona musica del bufù a chi avrà la possibilità di seguire questi gruppi itineranti che si esibiranno tutta la notte, con esibizione in vari luoghi e piazze del paese ma anche in case private aspettando l’arrivo del nuovo con musiche, canzoni e melodie di un ampio repertorio che vale la pane scoprire Questa festa che è un evento nell’evento di fine anno.
A nome della redazione vogliamo fare un augurio di Buon Anno e di un anno sereno, un anno giubilare che porti la Pace di cui il Mondo oggi ne ha tanto bisogno, speriamo che il dialogo sia veramente costruttivo facendo tacere per sempre le armi faccia ritornare la Pace.
Giuseppe Alabastro