TERMOLI-GUGLIONESI. Certe passioni nascono in silenzio, crescono con il tempo e, se coltivate con dedizione, possono portare a risultati straordinari. È il caso di Nicola De Santis, nato a Termoli il 31 luglio 1984 e residente a Guglionesi. La sua vita è divisa tra il lavoro presso lo stabilimento Stellantis di Termoli e una passione che arde da sempre: la fotografia.
Fin da giovane, Nicola ha sentito il richiamo delle immagini, della luce che danza sulle superfici, dei dettagli che raccontano storie. Non si è accontentato di catturare momenti, ma ha studiato a fondo la post-produzione, affinando le sue competenze con Photoshop e Lightroom. Il desiderio di migliorarsi lo ha spinto oltre: un giorno ha deciso di mettersi alla prova in un concorso fotografico nazionale italiano, un’arena riservata a professionisti affermati. L’insicurezza iniziale lo ha sfiorato, ma la passione ha avuto la meglio. Ha scelto uno scatto speciale, una fotografia del Trabucco Celestino a Termoli, immortalato nel magico abbraccio del tramonto.
Quella scelta si è rivelata vincente. Il suo scatto ha conquistato la giuria e si è guadagnato un posto tra i venti migliori, entrando nelle sale di una delle più prestigiose gallerie di fotografia contemporanea di Roma. Per Nicola, che fino a quel momento aveva considerato la fotografia una seconda attività, è stato un momento indimenticabile.
Ma la storia non finisce qui. La sua foto è stata selezionata per un libro fotografico curato da Mondadori e Feltrinelli, un volume che ha viaggiato oltre i confini italiani, trovando spazio su piattaforme internazionali come Amazon in Italia, Francia, Gran Bretagna e Spagna. Durante l’evento in galleria, ha ricevuto un attestato in filigrana e una copia del libro con una dedica speciale, un riconoscimento tangibile di tutto il suo impegno.
Da allora, la sua arte ha continuato a viaggiare. Gli inviti a eventi fotografici si sono moltiplicati, e tra questi spicca un’occasione imperdibile: un’esposizione a Parigi, nella capitale mondiale dell’arte e della cultura. Un sogno che prende forma, un nuovo traguardo all’orizzonte.
“Dopo tanti anni di studio e sacrifici, è una soddisfazione enorme vedere che il proprio lavoro viene riconosciuto. Spero che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso”, racconta Nicola con emozione.
La sua storia è un faro per chiunque insegua un sogno. Dimostra che con passione, determinazione e il coraggio di osare, ogni traguardo è possibile. Dalla luce di un tramonto a un libro nelle mani dei lettori, Nicola De Santis è la prova vivente che la fotografia non è solo un’arte, ma una porta aperta verso l’infinito.
Emanuele Bracone




