CAMPOBASSO. Le Commissioni permanenti Terza e Quarta, riunite nella mattinata di ieri in seduta congiunta sotto la presidenza del Presidente Nicola Cavaliere (IV Commissione), dopo la relazione resa dal Consigliere Relatore, Massimo Sabusco, hanno espresso a maggioranza (hanno votato favorevolmente i consiglieri Cavaliere, Di Baggio e D’Egidio; si sono astenuti i Consiglieri Greco, Romano e Salvatore; non ha partecipato al voto il Consigliere Sabusco) parere favorevole alla proposta di legge n. 34, di iniziativa dei consiglieri Quintino Pallante e Vittorino Facciolla, concernente: “Proposta di modifica della legge regionale n. 5 del 21 marzo 2001 norme in materia di disciplina e classificazione di campeggi, villaggi turistici ed aree di sosta”.
LA PROPOSTA
Per i Villaggi Turistici -spiegano i presentatori nella relazione illustrativa – sia la Legislazione nazionale che quella regionale, prevede la gestione unitaria degli stessi senza la possibilità di alienare a singoli le unità abitative in essa presenti.
Per superare tale inconveniente -aggiungono-, nella legge regionale n. 30/2009 (Piano Casa) era stato inserito un articolo (6, c. 5) che di fatto consentiva l’alienazione delle singole unità abitative a condizione che i servizi comuni restassero nella gestione unitaria.
In questo quadro la Regione Molise, a fine anno 2022, aveva provveduto ad effettuare una ulteriore proroga del Piano Casa fino al 2024.
E’ quindi sopravvenuta la sentenza della Corte di Cassazione n. 163/2023, che ha di fatto annullato tale ulteriore proroga.
Al fine di superare detto limite -concludono i presentatori- e consentire, inoltre, una maggiore gestione delle parti comuni degli insediamenti, si propone una specifica modifica della legge regionale n. 5 del 21 marzo 2001, “Norme in materia di disciplina e classificazione di campeggi, villaggi turistici ed aree di sosta”.