SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI. L’Italia ha avuto il privilegio e la tragedia di conoscere due magistrati straordinari: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Simboli di dedizione, sacrificio e lotta alla mafia, sono stati assassinati perché credevano in uno Stato capace di combattere il crimine organizzato senza compromessi. A loro viene oggi dedicata la sala consiliare del Comune di San Giacomo degli Schiavoni, un gesto di memoria e rispetto.
I due giudici siciliani operavano in un contesto ostile, ma con il solo obiettivo della giustizia e della difesa della legalità.
Falcone e Borsellino erano magistrati scomodi, persino ostacolati dai loro stessi colleghi. Non appartenevano a cordate di potere né a logiche di fazione. Non usavano i processi come strumenti di lotta politica né cercavano fama o incarichi istituzionali. Il loro obiettivo era chiaro: sradicare la mafia. E proprio per questo sono stati uccisi.
L’intitolazione della sala consiliare è un atto dovuto alla memoria di due eroi italiani.
L’evento si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 11:30 e vedrà la partecipazione di importanti personalità istituzionali:
Costanzo Della Porta, sindaco di San Giacomo degli Schiavoni e senatore
Michela Lattarulo, prefetto di Campobasso
Elvira Antonelli, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Larino
Chiara Colosimo, presidente della Commissione parlamentare antimafia
La cerimonia si svolgerà alla presenza di autorità civili, militari e religiose, a conferma della rilevanza dell’iniziativa. L’auspicio è che eventi come quello del 7 febbraio servano non solo a ricordare, ma anche a riflettere su come rendere attuale la lezione di questi due eroi italiani.