LARINO. Eravamo piccoli quando abbiamo iniziato ad innamorarci del Carnevale di Larino e non abbiamo mai
smesso questa passione, non abbiamo mai smesso di credere nelle sue potenzialità, nel suo essere prima
ancora che contenitore del divertimento, un luogo di crescita, di inclusività e di formazione. Ed oggi siamo
orgogliosi di presentare la 50esima edizione di una manifestazione che ci ha visto crescere ed è cresciuta
con noi.
Queste le parole del presidente di Larinella, Danilo Marchitto utilizzate per esprimere l’emozione di una
conquista, il raggiungimento di un traguardo ossia l’edizione numero 50 dello storico Carnevale di Larino.
L’occasione è stata la conferenza stampa, indetta dalla nostra associazione, per presentare ufficialmente
alla stampa e alla cittadinanza, il programma completo, gli ospiti, gli artisti che insieme ai giganti di
cartapesta, ai corpi di ballo saranno protagonisti della cinque giorni di festa.
Nella location esclusiva del Cinema Teatro Risorgimento, moderati dal giornalista Enzo Luongo, hanno
preso la parola, in primis, l’assessore alla cultura Iolanda Giusti che ha voluto sottolineare l’importanza
culturale e sociale del carnevale di Larino, “fiore all’occhiello di una comunità che in esso si riconosce e si
fonde per dare al pubblico opere artistiche che non hanno più niente da invidiare alle creazioni dei più
rinomati carnevali italiani. Ma anche luogo di cultura che produce cultura grazie agli accordi con la
Soprintendenza che ci permetteranno di aprire le nostre bellezze archeologiche in contemporanea alle
sfilate di marzo”.

Prima di addentrarsi nel programma della cinque giorni, è toccato alla nostra segretaria, l’instancabile Laura
Ricci dare lustro alle altre attività che rendono unico il nostro Carnevale. In primis, la conquista della
certificazione EcoActions di Legambiente che ha individuato nel Carnevale di Larino un evento che
promuove la sostenibilità ambientale ma non solo. “Il nostro carnevale – ha spiegato Laura – è sostenibile
anche come evento sociale che coniuga al presente i concetti di inclusione, di formazione e di promozione
del territorio. Un evento che unisce la popolazione e porta altrove i suoi valori. Insieme a questo
importantissimo riconoscimento il nostro carnevale ha ottenuto, primo in Italia, anche il patrocinio gratuito
da parte dell’AssoDanza per la valenza delle nostre ballerine, dei nostri gruppi di ballo che rappresentano
delle vere e proprie scuole di movimenti dove le ragazze ed i ragazzi, non soltanto a carnevale,
sperimentano in musica la bellezza delle coreografie, dello stare insieme”. E poi ancora la collaborazione
con l’Università del Molise, l’importanza di essere arrivati primi diffondendo un’app del carnevale ed ora,
ed è questa l’ulteriore novità del cinquantesimo, anche la nascita del sito internet del carnevale di Larino
dove si potrà navigare 365 giorni all’interno delle bellezze della nostra storia carnevalesca. Ed infine, ma
soltanto in ordine di scaletta, la collaborazione con le scuole. “Siamo riusciti in questi anni a far
comprendere l’importanza artistica ed educativa del carnevale tanto che abbiamo deciso di creare un
evento dedicato proprio alle scuole per premiarle e nello stesso tempo per ribadire al presente le tante
collaborazioni che si sono trasformate in progetti di alternanza scuola lavoro e in una serie di iniziative di
elevato spessore umano, culturale e sociale”.

Prima di cedere la parola al presidente Marchitto, Enzo Luongo ha svelato il manifesto della 50esima
edizione, opera realizzata dall’artista ed illustratrice larinese Katia Fucci che prendendo la nostra Larinella le
ha concesso un volo fino alla nostra Cattedrale da dove simbolicamente spargerà i suoi coriandoli. Ed
ancora, prima degli artisti e degli ospiti, tutti in sala hanno potuto emozionarsi con l’anteprima assoluta del
cortometraggio ‘Dietro le Maschere’ realizzato dallo Studio Tiè di Raffaella Mastrogiuseppe e Miriam
Paladino con le musiche originali dei maestri Carbone e Tancredi del Villaggio delle Arti di Larino.
Il presidente Marchitto è passato poi a scoprire i nostri ospiti partendo dalla novità del 50esimo che poi
accompagnerà per sempre il carnevale ossia una novità musicale straordinaria: la colonna sonora del
carnevale firmata nientepopodimeno che da Molella.
Detto delle modalità di acquisto dei biglietti, 5 euro per l’ingresso singolo e 10 euro per l’abbonamento alle
quattro giornate di sfilata e le modalità d’acquisto che troverete in locandina, ringraziato lo sponsor
l’Occhialeria Di Fonzo che ha ribadito il suo impegno per il Carnevale e Fabrizio Gammieri che ha contributo
ad elevarlo artisticamente, ringraziato colui che da anni è la voce del carnevale Gianluca Venditti e detto
anche delle radio che lo affiancheranno alla conduzione, Marchitto ha annunciato che il viaggio della
cinquantesima edizione del carnevale di Larino sarà aperto sabato 1 marzo dalla presenza dello special
guest Rocco Siffredi cui seguirà la serata in musica targata Tokydj. Il 2 marzo ospite della domenica ci sarà
Melita Toniolo mentre la direzione musicale della serata sarà affidata ai dj set dei carri allegorici. Sabato 8
marzo la comicità di Enzo Salvi conquisterà il pubblico mentre dalle 22.00 la musica di Renée La Bulgara
infiammerà piazza del Popolo. Madrina del carnevale e protagonista della domenica che chiuderà le sfilate
sarà l’attrice Anna Falchi che accompagnerà tutto il pomeriggio fino alla premiazione finale. Anche
domenica sera l’animazione sarà poi affidata ai dj set dei carri allegorici. Non quattro, ma cinque giornate,
come ampiamente annunciato. E così l’edizione numero 50 del carnevale si chiuderà sabato 15 marzo, nella
location del campo sportivo comunale, dove un grande show che per il momento non possiamo ancora
svelare, ci darà modo di chiudere alla grande i festeggiamenti.
In allegato vi lasciamo la locandina con tutte le date ed il programma. E vi aspettiamo a Larino perché il
nostro carnevale è bello quanto dura tanto!