TERMOLI. Tre gol nel giro di 8 minuti, dal 61esimo al 69esimo, coi giallorossi in vantaggio con Keita, raggiunti da Infantino e poi ancora 4 minuti per il gol di Ricci. Emozioni nel match Termoli calcio 1920-Notaresco.
Prima di ritorno al Cannarsa, entrambe le squadre sono invischiate nella zona rossa della classifica e, per entrambe, l’unico risultato plausibile è la vittoria. Prima del calcio d’inizio, viene osservato un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa dell’ex giocatore del Torino, Aldo Agroppi.
Si parte, ma fin dai primi minuti si nota che a dominare è la paura di sbagliare, presente in entrambe le squadre. Per assistere a una parvenza di azione degna di nota bisogna attendere ben 24 minuti, quando Ricci tenta un tiro debole, facilmente parato da Pappalardo, portiere ospite, che si ritrova tra le mani un pallone arrivatogli dolcemente.
Dopo questa azione, però, il copione non cambia: la paura di sbagliare continua a farla da padrona. I portieri restano spettatori non paganti e infreddoliti, senza nemmeno sporcarsi i guantoni. Si va negli spogliatoi tra gli sbadigli generali.
Nella seconda frazione di gioco, probabilmente strigliati da Mosconi negli spogliatoi, i giocatori del Termoli rientrano in campo con maggiore determinazione. Al 1′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, un colpo di testa a botta sicura in area piccola viene miracolosamente deviato in angolo da Pappalardo. Al 4′, un altro tentativo di testa, meno convinto, viene neutralizzato da Palombo, sempre attento.
Al 12′, il neo-acquisto Magnani, autore di un’ottima prova fino a quel momento, cade male e si infortuna seriamente, costringendo Mosconi a sostituirlo con Barella. Si teme un problema grave per il difensore.
La ripresa si dimostra subito più vivace e combattuta, come si intuisce già dai primi minuti. Al 18′, il Termoli passa in vantaggio grazie a una grande azione di Colarelli: dalla linea di fondo, il suo tiro viene respinto dalla difesa fuori area, ma Keita, un altro nuovo acquisto, recupera e con un gran tiro insacca per l’1-0.
Nemmeno il tempo di esultare, però, che al 20′ Infantino, liberatosi della marcatura di Magnani (uscito per infortunio), trova il pari con una spettacolare semirovesciata che beffa Palombo.
Il Termoli non si arrende e al 24′ trova il raddoppio. Ancora uno strepitoso Colarelli mette Keita in condizione di tirare a botta sicura: Pappalardo respinge, ma Ricci è lesto a ribadire in rete con un tap-in vincente, portando il punteggio sul 2-1.
Al 32′, Infantino si rende nuovamente pericoloso, sfiorando il pareggio, e al 33′ trova anche il gol, ma l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco segnalata dal guardalinee.
Al 41′, una punizione insidiosa degli ospiti viene neutralizzata da Palombo, bravo a mantenere il risultato al sicuro.
Nel recupero, prolungato per via dei numerosi infortuni, arrivano anche due espulsioni: Allegretti per il Termoli e Formiconi per il Notaresco.
Alla fine, però, conta solo il risultato: il Termoli conquista tre punti importantissimi che lo rilanciano nella corsa per la salvezza.
Michele Trombetta