SAN MARTINO IN PENSILIS. Inquirenti al lavoro, sia in Procura che i militari dell’Arma della compagnia di Larino, sull’episodio avvenuto ieri sera, poco prima dell’ora di cena, a San Martino in Pensilis.
Investigatori impegnati a capire cosa sia davvero accaduto tra padre e figlio, dopo che ai Carabinieri è stata segnalata l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco e un foro è stato rinvenuto sul furgone di proprietà del più giovane.
All’origine della vicenda un litigio furioso tra i due, come accadeva ormai sovente. Discussione animata che si era conclusa col figlio che si allontanava al volante del mezzo.
In seguito alla segnalazione ricevuta, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione, ma non hanno trovato alcun’arma capace di forare il veicolo da lavoro. Effettuata anche la prova dello stub, strumento fornito di un tampone adesivo che raccoglie le tracce di esplosivo presenti sulle mani di chi ha usato da poco tempo un’arma da fuoco, che hanno coinvolto persone implicate nell’episodio e il veicolo.
Sparo avvenuto su una strada aperta alla circolazione, per questo la Procura mira a chiarire ogni aspetto, vista la delicatezza del fatto. Solo dopo l’esito di questi accertamenti sarà possibile avere un quadro definito e la magistratura potrà anche decidere di emettere misure cautelari.