MONTENERO DI BISACCIA. Lunedì 20 gennaio, presso gli uffici della Polizia Locale in Via Madonna di Bisaccia, si è tenuta una speciale celebrazione in onore di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale.

All’incontro organizzato dal Responsabile del Settore Vigilanza, Ten. Dott. Pierfrancesco Assogna, oltre al sindaco Simona Contucci, al presidente del Consiglio Comunale Cabiria Calgione e agli assessori Claudio Spinozzi e Loredana Dragani, ha partecipato anche il parroco don Stefano Rossi, che ha impartito una benedizione agli amministratori comunali e agli agenti presenti, sottolineando l’importanza del loro servizio quotidiano per la comunità.
Un momento significativo e di riflessione, volto a valorizzare il ruolo svolto dalla Polizia Locale al servizio dei cittadini e della sicurezza pubblica.
Per l’occasione la Polizia Locale ha diffuso anche un report delle attività svolte nel corso del 2024.
Il 2024 è stato un anno importante per la Polizia Locale di Montenero di Bisaccia, il cui assetto strutturale ed organizzativo è stato ridisegnato ex novo, in termini di organico e relative mansioni. Infatti, questo può essere considerato l’anno zero, l’anno della rinascita della Polizia Locale del nostro Comune: a seguito delle problematiche legate alla carenza cronica di organico, finalmente è stata data nuova linfa grazie all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di nr. 2 nuove unità, a cui si è aggiunta una terza dal mese di maggio. Notevole è stato lo sforzo finalizzato alla riattivazione di tutte quelle attività di controllo e prevenzione che negli anni passati erano state inevitabilmente, in parte, “compromesse” proprio a causa della carenza di organico. L’intensa attività svolta dalle donne e dagli uomini della Polizia Locale è sintetizzata nel presente report, il quale ha una finalità precisa: mostrare cosa significa, per il nostro territorio, il lavoro quotidiano della Polizia Locale e di come questa, attraverso l’impegno e il presidio del territorio, diviene parte fondamentale delle attività della comunità locale. Si tratta di una molteplicità di attività che afferiscono a tanti ambiti diversi: dalla sicurezza stradale, al controllo del rispetto delle regole necessarie ad una civile convivenza; dall’educazione stradale fatta nelle scuole, alle sanzioni di comportamenti che violano il Codice della Strada o il Codice Penale.
Parliamo di un insieme di attività particolarmente significative che ci permettono di affrontare con il massimo impegno il 2025, allo scopo di migliorarci ulteriormente. Tutte queste iniziative sono quotidianamente svolte nell’ambito di una cornice normativa ormai non più in linea con l’evoluzione e la complessità dei nostri centri urbani. Risale, infatti, al 1986 la Legge Quadro sull’Ordinamento della Polizia Locale. Da allora, il lavoro è profondamente cambiato, non solo a livello quantitativo. Nel tempo le attività si sono modificate, sono divenute molteplici e riferite ad ambiti differenti e giorno dopo giorno si sono creati nuovi e diversi rapporti in primis con i cittadini, ma anche con le Istituzioni e con le altre Forze di Polizia. Il nostro obiettivo rimane, tuttavia, immutato: garantire le migliori condizioni di godibilità e vivibilità del territorio, prevenendo situazioni di degrado, illegalità ed insicurezza stradale. Al fine di portare a compimento tutte le attività che l’attuale normativa nazionale, regionale e locale prevedono per il Servizio di Polizia Locale, nel corso del 2024 sono state pianificate e messe in atto tutte le azioni necessarie per garantire la conformità dei servizi erogati rispetto agli obiettivi assegnati dall’amministrazione Comunale ed alle aspettative della cittadinanza. Un ringraziamento va ai colleghi per l’impegno profuso, perché dietro ogni numero presente in questo report vi è stato un lavoro sinergico e di squadra, frutto di fattiva collaborazione nonché professionalità e sensibilità messe al servizio dell’intera collettività, unitamente al quotidiano senso del dovere. Un ulteriore ringraziamento è rivolto a questa Amministrazione comunale per la preziosa opera istituzionale svolta e, infine, a tutti i cittadini e le cittadine che, singolarmente o nelle varie forme associative di volontariato, hanno collaborato con la Polizia Locale per il rafforzamento di un bene preziosissimo, quale quello della sicurezza urbana.