X
mercoledì 18 Giugno 2025
Cerca

Automotive: l’appello delle aziende europee per una transizione realistica verso la mobilità sostenibile

TERMOLI. L’industria automobilistica europea si trova in un momento cruciale della sua evoluzione, tra sfide crescenti e opportunità per il futuro. In una lettera indirizzata ai leader dell’Unione Europea, Ola Källenius, Presidente dell’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA) e CEO di Mercedes-Benz, ha delineato tre priorità fondamentali per garantire la competitività del settore e accelerare la transizione verso la decarbonizzazione​.

Sfide e opportunità nel panorama globale

Il settore automobilistico europeo si confronta con dinamiche globali sempre più complesse. Da un lato, la competizione internazionale si intensifica, con produttori cinesi e statunitensi che avanzano nel mercato delle auto elettriche. Dall’altro, le tensioni geopolitiche e l’aumento dei costi delle materie prime pongono ulteriori ostacoli. A ciò si aggiunge una transizione ecologica più intricata del previsto, basata sull’adozione di tecnologie a zero emissioni come elettrico e idrogeno​.

Tuttavia, l’Europa rimane uno dei principali mercati automobilistici del mondo, e un’industria prospera rappresenta un motore essenziale per la crescita economica e l’occupazione. Questo rende ancora più urgente l’intervento politico per affrontare le criticità e sfruttare le opportunità emergenti.

Le richieste dell’Acea

La lettera dell’ACEA si concentra su tre priorità principali per il futuro del settore:

  1. Un percorso realistico per la decarbonizzazione
    L’ACEA chiede un approccio più pragmatico alla riduzione delle emissioni di CO2, che sia guidato dal mercato piuttosto che imposto da sanzioni. In particolare, è necessaria una revisione degli obiettivi di CO2 previsti per il 2025 per auto e furgoni, considerati troppo onerosi e difficili da raggiungere con le attuali condizioni di mercato.
  2. Rafforzare la competitività delle industrie europee
    Le raccomandazioni del rapporto Draghi, che includono la creazione di un quadro normativo stabile e favorevole, devono essere attuate per stimolare l’innovazione e l’efficienza produttiva delle aziende europee. Questo è essenziale per mantenere il vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti globali.
  3. Promuovere relazioni commerciali globali e sostenibili
    L’ACEA sollecita politiche che favoriscano il commercio libero ed equo, evitando barriere che potrebbero ostacolare le esportazioni europee. La cooperazione con mercati chiave come Cina e Stati Uniti è vista come una priorità per sostenere la crescita del settore.

Un Green Deal più flessibile e attento alla realtà

Il Presidente dell’Acea sottolinea che il Green Deal europeo, pur rappresentando una direzione condivisa verso la neutralità climatica al 2050, necessita di un “reality check”. Secondo Källenius, è fondamentale rendere questa transizione meno rigida, puntando su incentivi piuttosto che su penalità, e trasformando la decarbonizzazione in un’opportunità di crescita economica per le aziende​.

Il calo delle immatricolazioni di auto elettriche: un campanello d’allarme

Un dato preoccupante è rappresentato dalla recente diminuzione delle immatricolazioni di auto elettriche, che secondo i dati provvisori del 2024 mostrano un calo del 6%. La quota di mercato delle auto elettriche è scesa al 13,6%, evidenziando la necessità di politiche più incisive per favorire l’adozione di veicoli a emissioni zero​.

Il futuro della mobilità europea

L’appello dell’Acea rappresenta un punto di svolta per il futuro del settore. Politiche mirate a sostenere l’innovazione, migliorare la competitività e semplificare gli obiettivi di sostenibilità possono consentire all’industria automobilistica europea di continuare a essere un leader globale.

Con il sostegno delle istituzioni, il passaggio alla mobilità sostenibile può trasformarsi da sfida in opportunità, garantendo un futuro più verde e prospero per l’Europa. Il tempo stringe, e la collaborazione tra industria e politica sarà determinante per affrontare con successo le sfide che ci attendono.