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lunedì 23 Giugno 2025
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Dopo il no al referendum: Della Porta: “Necessario procedere con i correttivi della Consulta”

TERMOLI. Il senatore molisano Costanzo Della Porta, esponente di Fratelli d’Italia, ha commentato la decisione della Consulta sottolineando come questa non fosse inaspettata:
“La decisione della Corte costituzionale non ci sorprende. Il quesito referendario era scritto in maniera non chiara, minando lo stesso impianto dell’articolo 116 della Costituzione, introdotto con una riforma voluta dal centrosinistra. Dobbiamo, invece, nel massimo rispetto della Corte, procedere con i correttivi che essa stessa aveva indicato qualche mese fa, apportando modifiche ai sette profili che presentano criticità”.

Le dichiarazioni del senatore confermano un approccio rispettoso verso le indicazioni della Corte e la volontà di collaborare per superare le criticità emerse, mantenendo una linea di coerenza sul tema.

Il percorso di Della Porta sull’autonomia differenziata

Della Porta si è distinto come una delle voci principali nel dibattito parlamentare sull’autonomia differenziata, supportando la visione di Fratelli d’Italia ma mostrando anche attenzione agli equilibri tra le diverse regioni italiane.

“Il Molise, come altre regioni del Sud, non può essere lasciato indietro. L’autonomia differenziata deve essere un percorso che garantisca equità e non crei ulteriori divari”, aveva dichiarato il senatore in un intervento pubblico nel 2024.

Durante i lavori parlamentari, Della Porta aveva più volte posto l’accento sull’importanza di una redistribuzione equa delle risorse e sull’obbligo morale di garantire i livelli essenziali di prestazioni (LEP) in tutto il territorio nazionale, un punto cruciale per evitare discriminazioni tra regioni più e meno sviluppate.

In un recente discorso, aveva affermato:
“L’autonomia differenziata non deve essere un alibi per sottrarre risorse al Sud. È nostro compito vigilare affinché la riforma sia strumento di crescita per tutti, rispettando i principi fondamentali della Costituzione”.

L’impegno di Della Porta si conferma in linea con un approccio bilanciato, che tiene conto delle esigenze del Molise e del Mezzogiorno, senza rinunciare all’idea di un’Italia che valorizzi le proprie diversità regionali.