TERMOLI. Una storia di quelle che ci piace raccontare, a firma di mamma Arianna, con accanto papà Orlando.
Chi scrive è una mamma, la mamma di una bimba di nome Mariamichela Di Tata, di 3 anni, ricoverata nel reparto di Pediatria all’ospedale San Timoteo di Termoli.
Arianna si espone per dare coraggio e forza a tutte le mamme e i papà che come loro sono stati travolti da mille preoccupazioni e paura per la loro bimba.
Mariamichela purtroppo è stata colpita da questo brutto virus intestinale che sta girando in questi giorni, portandola a stare male. Nel giro di una settimana la piccola, con febbre alta, ha smesso di mangiare e di bere, disidratandosi. ma non solo: oltre al virus intestinale è risultata positiva a un altro virus, lo streptococco che ha colpito gola e orecchie.
«Immediata la corsa al pronto soccorso dove subito al triage parlando con l’infermiere ci hanno fatto salire su in reparto. Quel giorno era di turno la dottoressa Gennella, che visitandola ha riscontrato la problematica della bambina e disposto subito il ricovero. La bambina era disidratata! Sottoposta a una flebo, per riavere tutti i liquidi persi, analisi e l’antibiotico, perché c’era un’infezione forte in atto.
Nel giro di un giorno la bambina ha iniziato a stare meglio, niente più febbre alta, stava prendendo le forze che aveva perso. qualche giorno dopo la visita in Otorinolaringoiatria dove ha riscontrato perforazioni di entrambi i timpani. Ma le cure che stava facendo lì in reparto rispondevano bene stava guarendo!
Adesso sono qui che scrivo in questo portale dove tantissima gente legge e deve sapere che in quel reparto ci sono degli angeli, ognuno di loro ha un cuore e una forza che vive in quel reparto e lo avete lasciato alla piccola Mariamichela. Voglio ringraziare a uno a uno tutti coloro che sono intervenuti, per il lavoro che svolgono sui nostri bambini con tutto l’amore che hanno: la responsabile dottoressa Gaggiano, le dottoresse Diana, Calabrese e Gennella, premurose, dolci, attente, che visitano i bambini con cura e dedizione.
Il motore, la forza, la tenacia, il coraggio che ho visto in quei giorni scappando da una stanza all’altra per non farci mancare nulla, dove c’erano giorni e sere che le urgenze erano tante, loro non mollavano, anzi erano lì pronte per aiutare e a capire le problematiche di ogni singolo bambino. Le dolcissime infermiere del reparto: la Caposala Tonia, Antonella, Maria Rolanda, Mirella, Rosaria, Cinzia, Concetta, Gabriella e con “Buongiorno Principessa”, la simpaticissima e dolcissima Monica.
A voi devo dire grazie, grazie per la pazienza che avete con i bimbi e con noi mamme, grazie per l’amore che date in tutto quello che fate, grazie per aver coccolato e curato la mia bambina, regalandole sorrisi e gioco nei giorni del ricovero, e grazie per non avermi mai fatto sentire sola. Un grazie immenso al vostro lavoro a quello che date in quel reparto.
Un grazie speciale a Barbara e Rosy della ludoteca del reparto, che hanno regalato spensieratezza alla mia bimba.
Un abbraccio grande alle mamme che erano lì coi loro piccoli, dove insieme ci siamo fatte coraggio. Grazie di cuore a tutti…»