X
mercoledì 14 Maggio 2025
Cerca

Roberti indagato, le reazioni della politica nazionale

TERMOLI. Reazioni anche dall’opposizione nazionale, alla notizia sul coinvolgimento del Governatore del Molise nell’inchiesta della procura di Campobasso: “La notizia dell’indagine a carico del presidente del Molise Francesco Roberti, per corruzione nell’ambito di un filone di inchiesta su un traffico di rifiuti tra la Puglia e la sua regione, desta particolare preoccupazione per le accuse mosse nei suoi confronti e per il contesto generale inquietante scoperchiato dalla da di Campobasso.

Se confermate, sono gravi e inaccettabili per chi oggi guida una regione le condotte contestate a Roberti: denaro e altre utilità, assunzioni fittizie e incarichi professionali per sè e per sua moglie in cambio di favori concessi a alcune aziende dalle posizioni di potere ricoperte prima dell’elezione al vertice del Molise. Più in generale, è ora che tutta l’Italia e la politica nazionale prendano coscienza del fatto che, come dimostra il lavoro della dda di Campobasso, la potente mafia foggiana stia da tempo allungando i suoi tentacoli in Molise e anche in Abruzzo e che pertanto deve essere contrastata con strumenti sempre più efficaci sia in termini di incremento dei presidi di legalità sia in termini di aumento delle forze dell’ordine da garantire sul territorio.

Le recenti indagini hanno svelato un gravissimo sistema di estorsioni, minacce e acquisizioni forzate di locali e aziende in Molise e un’ampia infiltrazione nel tessuto economico locale, anche attraverso il narcotraffico”.
Lo afferma la deputata M5S Carla Giuliano, componente della commissione Giustizia della Camera.