X
mercoledì 14 Maggio 2025
Cerca

“Truffa del falso maresciallo”: spilla diecimila euro a una donna, arrestato

CAMPOBASSO. Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Bojano hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un individuo residente a Napoli-Secondigliano, accusato di truffa ai danni di un’anziana del posto. Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Campobasso su richiesta della Procura della Repubblica.

Il raggiro: la truffa del falso maresciallo

Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Bojano, hanno ricostruito in dettaglio il modus operandi dell’indagato, che ha utilizzato il noto stratagemma della “truffa del falso maresciallo”.

L’uomo ha contattato telefonicamente la vittima, una donna anziana, spacciandosi per un maresciallo dei Carabinieri e riferendole che la figlia era stata arrestata a seguito di un grave incidente stradale. Per evitare il carcere, le veniva richiesto un pagamento immediato di 15.000 euro a titolo di cauzione.

Sotto shock per la notizia, la donna ha consegnato 10.000 euro in contanti, tutto il denaro disponibile in casa, a un complice che si è presentato alla sua porta fingendosi collaboratore del maresciallo. Non soddisfatto, il truffatore ha insistito affinché la vittima gli consegnasse oggetti in oro, facendo leva sulla necessità di saldare completamente la presunta cauzione per proteggere la figlia da ulteriori conseguenze legali.

Indagini e identificazione del truffatore

Gli investigatori sono riusciti a identificare l’indagato attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza e una serie di accertamenti tecnici approfonditi. Un elemento chiave per il riconoscimento è stato un paio di scarpe costose, indossate dall’uomo durante il raggiro e successivamente ritrovate nella sua abitazione a Napoli durante una perquisizione.

Decisivo anche il riconoscimento effettuato dalla vittima, che, nonostante l’età avanzata, ha confermato senza esitazione l’identità del truffatore osservando le immagini fornite dagli inquirenti.

L’impegno delle autorità contro le truffe agli anziani

Questa operazione si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alle truffe ai danni delle persone anziane, fenomeno purtroppo diffuso in tutta Italia. I truffatori fanno leva sulla paura e sul senso di protezione verso i propri familiari, inducendo le vittime a compiere gesti di cui non sono pienamente consapevoli.

La Procura della Repubblica di Campobasso, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, rinnova il proprio impegno nella tutela delle fasce più vulnerabili della popolazione e invita i cittadini a segnalare tempestivamente qualsiasi episodio sospetto, per prevenire e contrastare con efficacia queste forme di criminalità.