CAMPOBASSO. In riferimento al protocollo quadro video allarme anti rapina, firmato e rinnovato lo scorso anno con il Ministero dell’Interno, le associazioni Asec Confesercenti e Confcommercio imprese Italia della regione Molise intervengono sottolineando la necessità di dare seguito a quanto previsto dal documento d’intesa, con misure finanziarie ad hoc da parte della Regione Molise.
“Purtroppo, la crisi economica che sta colpendo i settori interessati sta impedendo a molti esercenti di installare i sistemi di video allarme previsti“, comunicano le due associazioni di categoria. Questo ostacola l’attività di protezione e di sicurezza da parte delle forze di polizia.
Per questo motivo, le associazioni hanno ritenuto necessario chiedere formalmente alla Regione Molise e al suo Presidente, dottor Francesco Roberti, nonché alla Camera di Commercio del Molise e al suo presidente, dottor Paolo Spina, di pianificare un sistema di contributi per sostenere gli esercenti e le imprese che desiderano aderire al protocollo ma non hanno la disponibilità economica per installare il sistema di videosorveglianza. Un intervento che garantirebbe maggiore sicurezza non solo alle aziende, ma anche ai propri dipendenti, clienti e indirettamente al territorio dove l’attività è situata.