TERMOLI. Sono 88 gli iscritti al circolo di Termoli di Fratelli d’Italia, chiamati oggi – come avviene per tanti altri centri in questo weekend di metà febbraio – a rinnovare il coordinamento cittadino.
Nella sala ‘Ginestra’ dell’Hotel Meridiano, sul lungomare Nord di Termoli, decine gli aderenti che hanno risposto all’invito, rieleggendo nel ruolo di coordinatore Maurizio Pangia, che da un decennio ricopre questo incarico.
Un attestato di fiducia, sancito dall’assemblea riunita alla presenza del portavoce provinciale, il senatore Costanzo Della Porta, e del coordinatore regionale, Filoteo Di Sandro.
Presenti all’evento congressuale anche il presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante e dirigenti regionali, come Pierluigi Lepore e Luciano Paduano.
Nutrita la componente degli eletti al Comune di Termoli, col presidente del Consiglio Annibale Ciarniello, l’assessore Paola Cecchi (Silvana Ciciola assente perché fuori sede) e i consiglieri Alberto Montano, Francesco Rinaldi, Marco Verini, Giuseppe Terone, Salvatore Di Brino.
Per un saluto, anche l’esponente della civica Balice sindaco, Toni Spezzano.
Non è mancata la componente di Gioventù nazionale. Nel corso degli interventi, diversi i temi trattati, sicuramente l’impegno che caratterizza i vari livelli di governo, da quello nazionale a quello regionale, con Di Sandro che ha messo in evidenza il lavoro svolto dal 2023 in avanti nel Molise, in segno di discontinuità rispetto alla precedente esperienza a Palazzo Vitale, ma anche ricordando a tutti che occorre fare gioco di squadra e non alimentare la competizione interna.
Opera di raccordo fondamentale, quella che Della Porta ha auspicato nell’azione che il partito svolge sul territorio coi rappresentanti istituzionali, per far crescere la classe dirigente.
Pangia, che ha mostrato la soddisfazione per essere stato riconfermato, ha reso noti i nomi che lo affiancheranno nel direttivo: Marina Capecce, Roberto Trivelli, Domenico De Camillis (tutti e tre hanno dato il proprio contributo al dibattito) e Giuseppe Giglio (assente per motivi di famiglia).
Emanuele Bracone




