TERMOLI. Dopo l’ingresso solenne in Cattedrale, si è celebrata sempre sabato 22 febbraio la messa alla chiesa di San Francesco per il debutto del nuovo vescovo, monsignor Claudio Palumbo.
Alle ore 17.30, presso la chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi, antistante all’ospedale San Timoteo di Termoli, quasi a testimoniare la vicinanza a luoghi di sofferenza, si è tenuta la solenne celebrazione eucaristica di inizio ministero di sua eccellenza Claudio Palumbo, nominato nuovo vescovo della Chiesa di Dio nella diocesi di Termoli-Larino da Papa Francesco il 7 dicembre 2024 e già vescovo della Diocesi di Trivento.
In una chiesa gremita di fedeli, di autorità̀, civili, militari e religiose è iniziata la santa messa con la partecipazione di undici vescovi e due nunzi apostolici e di numerosi parroci, sacerdoti, religiosi di diversi ordini e diaconi che accompagnati da una importante Schola cantorum (con voci provenienti dai cori delle diverse realtà̀ della diocesi) hanno contribuito a rendere la funzione ancora bella e più̀ solenne. Oltre mille i fedeli presenti nella chiesa e un popolo in festa ha accolto festante il nuovo presule per tutte le vie della città̀ adriatica.
Mons. Claudio Palumbo, accompagnato dall’affetto dei suoi familiari, dagli amici e da diversi fedeli della sua precedente diocesi, prende possesso della diocesi Termoli- Larino lasciata dal suo predecessore mons. Giancarlo De Luca che è stato alla guida della diocesi per circa vent’anni.
Il Vescovo Palumbo inizia il suo servizio con un augurio che vuole essere anche una speranza, affida il testo del suo messaggio a semplici ma significative parole rivolte al cuore di tutti: “…che grazie a piccoli gesti, piccoli gesti, concreti di riconciliazione qualche cosa cambi e che cominciare dalla nostra vita personale, dalle nostre famiglie, dai nostri rapporti interpersonali, a cominciare dalla nostra Italia, il mondo intero possa diventare non l’aiuola che ci fa tanto feroci ma l’aiuola che ci fa tanto felici.”
Durante tutta la funzione si è registrata una attenta ed emozionante partecipazione dell’assemblea. Dopo la preghiera universale letta dal Vescovo le intenzioni di preghiera sono state lette rispettivamente da un sacerdote, un diacono, una suora, un padre di famiglia, un sindaco, un giovane, e dal segretario della consulta diocesana.
Nel corso della cerimonia, Il cancelliere della diocesi monsignor Antonio Sabetta da lettura della Bolla Apostolica e dei decreti a firma del nuovo Vescovo che riconferma, nel segno della continuità con il suo predecessore, nei vari incarichi gli attuali vertici che operano nella diocesi Termoli- Larino che nel corso degli anni si sono distinti per il loro particolare zelo e l’impegno profuso volontariamente nella loro opera. A seguire il sindaco di Termoli Nicola Balice e Giuseppe Puchetti, sindaco di Larino, l’Amministratore Apostolico mons. De Luca, il nuovo Vescovo e il cancelliere firmano l’atto ufficiale che dà il via al nuovo ministero di monsignor Palumbo.
A termine della funzione religiosa, dopo la solenne benedizione, mons. Claudio Palumbo saluta presentando tutti i presuli, intervenuti dalle diverse diocesi del Molise e del vicino Abruzzo, tra cui i vescovi molisani, l’Arcivescovo di Campobasso-Bojano Biagio Colaianni e il Vescovo di Isernia-Venafro mons. Camillo Cibotti a seguire le numerose autorità civili e militari. Saluta e ringrazia il sindaco di Termoli, il Prefetto di Campobasso dott.ssa Michela Lattarulo, il sindaco di Larino e Presidente della Provincia, il presidente della Regione Molise Francesco Roberti, i vertici dei corpi militari e civili dello Stato, i religiosi, e le religiose dei diversi ordini, i catechisti, i volontari della Chiesa e gli Scout presenti. Inoltre, ringraziamenti sono stati rivolti ai rappresentati dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, di cui monsignor Claudio Palumbo è insignito del titolo di Grand’Ufficiale dell’Ordine, Cavalieri e Dame delle Delegazioni di Campobasso e Chieti guidati dal commendatore dott. Salvino Gregorio Preside della Sezione Abruzzo Molise, ai rappresentanti della delegazione Molise del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio intervenuti con il segretario di delegazione commendate Giuseppe D’Amico. Saluti e ringraziamenti rivolti alle associazioni di volontariato, all’Unitalsi Molise, ai volontari dell’associazione Arca di Termoli e dell’associazione SAE112.
Nel corteo il nuovo prelato si è fermato a salutare le autorità e i fedeli intervenuti.
Giuseppe Alabastro
