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mercoledì 21 Maggio 2025
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“Termolesi… brava gente”, a tu per tu con Nicola D’Afiero

TERMOLI. Proseguono gli appuntamenti della rubrica Termolesi… Brava gente.

Siamo andati a trovare un gagliardo 75enne di origine napoletana, ma termolese di fatto e di adozione: Nicola D’Afiero, carabiniere in pensione. La sua vita è sempre in fermento. Appesa la divisa dell’Arma — ma si sa, chi ha fatto il carabiniere lo rimane per sempre — Nicola continua a incarnare quei valori, come lui stesso ci ricorda: “Chi è stato carabiniere ha le mostrine attaccate alla pelle.

“Oggi, oltre a essere un ottimo padre e nonno assieme alla sua signora Pina D’Addona, non vive certo come un pensionato in pantofole seduto in poltrona. Tutt’altro: è un membro attivo dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo e parte integrante della Confraternita della Misericordia di Termoli, dove svolge attività di volontariato con passione. Sempre sorridente e disponibile, Nicola non si tira mai indietro quando c’è bisogno di portare conforto a chi soffre.

Arrivò a Termoli nel 1968, quando la caserma si trovava in via Mario Milano, dove oggi sorgono le Poste Centrali e un negozio di materiali elettrici e telefonia. Qui conobbe la sua dolce metà, Pina, che lavorava come commessa in un negozio del centro. Galeotta fu una passeggiata: Nicola la notò mentre allestiva una vetrina, colpito dai suoi capelli biondo platino. Da quel momento il suo obiettivo fu conoscerla e frequentarla. Per i primi tempi la loro relazione dovette rimanere clandestina, perché l’Arma non permetteva legami sentimentali ai suoi affiliati. Qualcuno, però, riferì ai superiori, e Nicola fu trasferito in Abruzzo. Ma l’amore tra i due era troppo forte per essere fermato. Alla fine si sposarono e dalla loro unione nacquero due figli, Gennaro (Jenny) ed Elisa, oggi entrambi sposati, che hanno regalato ai nonni due splendidi nipotini, Leonardo e Annalisa.

Nicola oggi vive una “seconda giovinezza”, custodendo i valori fondamentali della famiglia e dedicando il suo tempo al prossimo, tra assistenza medica, solidarietà e servizi socialmente utili.Un ex carabiniere di cuore, oggi volontario per vocazione, Nicola D’Afiero merita a pieno titolo di essere annoverato tra i Termolesi: brava gente.

Michele Trombetta