MOLISE. Il Molise è tra le Regioni coinvolte nel primo stralcio del Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza nel Settore Idrico (Pniissi), con un finanziamento di oltre 24 milioni di euro. L’intervento riguarda in particolare il miglioramento delle infrastrutture idriche regionali, focalizzandosi sulla manutenzione straordinaria e sull’efficientamento del sistema acquedottistico “Molisano Destro”. Il progetto sarà gestito dalla Grim Scarl – Gestione Risorse Idriche Molisane, ed è fondamentale per garantire una gestione più sicura e sostenibile delle risorse idriche, migliorando l’affidabilità dell’approvvigionamento in tutta la regione.
L’importo per la realizzazione dei lavori per le 19 Regioni coinvolte supera i 917 milioni di euro, mentre l’importo della progettazione è pari a circa 36 milioni di euro, per un finanziamento totale di oltre 954 milioni di euro.
Ricordiamo che il Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (PNIISSI) è uno strumento di pianificazione di infrastrutture idriche strategiche con una visione di medio-lungo termine, costruito adottando un modello di analisi basato su quattro dimensioni: economico-finanziaria, ambientale, sociale ed istituzionale.
Il Piano è stato adottato a dicembre 2024 includendo: 418 interventi ammissibili, per un valore finanziario pari a circa 12 miliardi di euro e 565 interventi già programmati di importo finanziato dal MIT pari a circa 5 miliardi di euro.
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha seguito con particolare attenzione questo dossier fondamentale per la tutela e la sicurezza del territorio italiano: infatti, con queste azioni il MIT contribuisce alla corretta gestione della risorsa idrica oltre che alla messa in sicurezza e all’ammodernamento delle infrastrutture idriche.