TERMOLI. Il lavoro svolto sulle comunità energetiche dall’Istituto Tecnico “E. Majorana” di Termoli ancora una volta viene apprezzato anche al di fuori del nostro territorio.
Se ne parlerà, infatti, il 28 marzo prossimo all’interno del seminario “Comunità energetiche rinnovabili – ricerca, normative ed esperienze a confronto” organizzato da “Scuola Ingegneria e Architettura di Bari” con il patrocinio del Politecnico di Bari e Anci, con Partners Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti – Bari, Associazione Energy Managers, Ordine degli Architetti – Bari, Ordine dei Periti Ind.li – Bari e BAT e con la partecipazione di Enea.
Al seminario, dopo i saluti istituzionali del Rettore, del Sindaco di Bari e degli Assessori della regione Puglia, si aprirà la prima parte della mattina con gli interventi di ENEA e di RSE (Ricerca di Sistema Energetico). Si passerà poi agli interventi sugli approcci metodologici con la presenza di ANCI e UNI. In seguito, all’interno della sezione dedicata ai casi studio, il coordinatore del progetto CER Termoli, il prof. Paolo MARINUCCI, relazionerà sul rapporto tra le scuole e le comunità energetiche raccontando il percorso realizzato.
Seguirà sempre nel mese di aprile, all’interno di uno scambio formativo tra il Politecnico di Torino e il Politecnico di Bari una lezione per gli studenti del secondo anno del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica dal tema “Le comunità energetiche rinnovabili. Verso l’auto-sufficienza energetica attraverso l’energia condivisa”. La lezione sarà tenuta dalla professoressa Guglielmina Mutani (Professoressa associata PoliTO – dipartimento Energia), dall’architetto Antonella Tundo (Laboratorio Smart Cities and Communities (SCC) della Divisione Strumenti e Servizi per le Infrastrutture Critiche e le Comunità Energetiche Rinnovabili (ICER) del Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili (TERIN) – ENEA) e dal professor Paolo Marinucci (Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica – IISS “E. Majorana”).
Ancora un riconoscimento del valore della ricerca che è stata effettuata dall’Istituto Majorana sui temi della transizione energetica e della sostenibilità ambientale attraverso la scommessa di cimentarsi in un progetto, quello delle comunità energetiche, che nel 2022 era visionario e futuristico e che oggi invece sta diventando un utile strumento per rispondere alle nuove sfide energetiche.