TERMOLI. Parcheggi selvaggi a Termoli, uno degli argomenti di maggiore discussione. Specie dopo le ultime iniziative, vedi i dissuasori in via Giappone e altre strade urbane. Nei commenti ai nostri articoli presente tutto lo scibile, persino coloro che le infrazioni le commettono e se ne giustificano, come fossero cause di forza maggiore.
Ebbene, sulla scorta di questo dibattito acceso, l’ingegnere Maurizio Gammieri ha fondato un gruppo Facebook, da nome inequivocabile: «Parcheggi straordinari a Termoli».
«Benvenuti nel Gruppo che celebra l’abilità dei termolesi nel parcheggiare! Qui esploriamo i limiti della fantasia degli automobilisti termolesi, che figli di un’urbanizzazione da manuale, con fantasia invadono ogni centimetro di suolo pubblico e privato: rotonde, marciapiedi, scivoli per disabili e, perché no, anche il centro della carreggiata! L’importante è che sia più vicino possibile al posto nel quale recarci, senza pagare assolutamente le strisce blu e prendere multe! Ogni giorno foto, meme e segnalazioni su: Il classico “la lascio n’attimo qui!” di 5 ore
✅ L’auto lasciata in modalità “ma tanto non fanno le multe qui”
✅ L’auto al Punto parcheggiata costantemente al centro della corsia
✅ Il parcheggio del Cimitero è per i bagnanti di Montorio, il termolese parcheggia al Panfilo, possibilmente dentro il Panfilo
✅ Stasera vado per il Corso quindi pretendo di parcheggiare a Sant’Antonio!
Se anche tu hai assistito a un capolavoro di parcheggio termolese, inviaci la foto! 📩 Insieme, rendiamo omaggio a chi trasforma ogni spazio libero in un’occasione per lasciare la macchina e creare disagio. Dove c’è un buco, c’è un termolese disperato che non ha il box, ma 14 appartamenti intestati al centro città e 18 auto in leasing!».