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venerdì 18 Aprile 2025
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«Contro ogni forma di criminalità organizzata: il 10 aprile a Termoli il Pd con Verini e Serracchiani»

CAMPOBASSO. “Subito faro sul Molise. Le notizie che ogni giorno giungono dal Molise, circa le connessioni e le penetrazioni in quella realtà della criminalità organizzata della zona foggiana sono inquietanti. Al di là dell’aspetto penale, sulla quale stanno lavorando Dda e forze dell’ordine, emergono altri aspetti molto gravi. Per questo oggi in Ufficio di Presidenza della Commissione Antimafia il gruppo del Pd, con altre forze di opposizione che hanno appoggiato la richiesta, ha chiesto un intervento della Commissione stessa, per accendere un faro, contribuire – per il suo ruolo – a sostenere uno sforzo di lotta alla Illegalità e di impegno per la trasparenza e il rispetto delle regole. Abbiamo sollecitato ancora l’acquisizione di atti e la necessità di dare vita ad audizioni e approfondimenti”.

Così il senatore Walter Verini, capogruppo Pd in Antimafia. Intanto, il Partito Democratico del Molise conferma la grande preoccupazione rispetto alla vicenda riguardante l’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Campobasso, alla luce anche dei nuovi particolari emersi in queste ore che hanno avuto grande rilievo sulla stampa nazionale. Il 10 aprile il Pd Molise terrà un’iniziativa pubblica, nella città di Termoli, con la partecipazione straordinaria dell’Onorevole Debora Serracchiani, responsabile Giustizia nella Segreteria nazionale del Pd e del Senatore Valter Verini, capogruppo Pd in Commissione antimafia. I nostri rappresentanti nazionali, anche in queste ore, hanno sollecitato l’acquisizione di atti e la necessità di dare vita ad audizioni e approfondimenti, per ribadire con chiarezza la presa di posizione e l’impegno forte del nostro Partito, a tutti i livelli territoriali, rispetto a una vicenda di estrema gravità, per porre al centro dell’attenzione i temi della legalità e dell’etica politica. Il Pd Molise sostiene tutte le iniziative contro ogni forma di criminalità organizzata, partendo dal 21 marzo in occasione della “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia”, che andranno nella direzione di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della legalità, una battaglia territoriale vitale collettiva per tutelare insieme la nostra regione da qualsiasi pericolo di infiltrazione mafiosa, affinché possa rimanere un argine insormontabile. Ribadendo la nostra posizione garantista sul piano giuridico e culturale, pare ormai evidente, per quanto emergerebbe dalle notizie degli organi di stampa nazionale, che il presidente della Regione, in assenza della chiarezza e trasparenza politica richiesta, debba seriamente valutare l’opportunità politica di fare un passo indietro, tenuto conto della fase di profonda difficoltà che il nostro territorio sta tuttora vivendo e che richiede un impegno totale, scevro da ogni tipo di condizionamento, nell’affrontare le tante problematiche che affliggono la nostra comunità».