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venerdì 16 Maggio 2025
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Rifiuti ingombranti e da spazzamento, il Comune di Termoli si affida all’azienda vastese Sapi srl

TERMOLI.  Nelle stesse ore in cui si è discusso del problema in Consiglio comunale, una svolta significativa nella gestione dei rifiuti urbani ha coinvolto il Comune di Termoli, che ha ufficializzato la cessazione del conferimento delle frazioni di rifiuto ingombrante e delle terre di spazzamento stradale all’impianto della ditta Energia Pulita srl, affidando il servizio, con procedura d’urgenza, alla SAPI srl di Vasto.

La decisione, formalizzata con la determinazione dirigenziale n. 110 del 24 aprile 2025, arriva dopo una serie di problematiche rilevate presso l’impianto della precedente società incaricata. Energia Pulita srl, autorizzata dal 2016 alla gestione dei rifiuti con codici CER 20.03.03 e 20.03.07, ha subito tra il 2023 e l’inizio del 2025 ripetuti provvedimenti restrittivi da parte della Regione Molise. Tali provvedimenti sono stati adottati a seguito di verifiche effettuate dagli organi di controllo, che hanno riscontrato numerose non conformità alle prescrizioni ambientali.

A marzo 2025, l’azienda ha comunicato ufficialmente al Comune la sospensione a tempo indefinito dei conferimenti, motivata da necessarie operazioni di ripristino dell’impianto, la cui durata stimata è di almeno sei mesi. Questa situazione ha messo in crisi l’organizzazione della raccolta rifiuti sul territorio comunale, costringendo l’amministrazione a rivolgersi temporaneamente ad altri impianti, con un notevole aggravio dei costi.

Alla luce di questa emergenza, il Comune ha attivato una procedura d’urgenza, facendo ricorso all’affidamento diretto previsto dall’art. 50 del D.Lgs. 36/2023, che consente di procedere senza gara per importi inferiori a 140.000 euro (IVA esclusa), quando sussistono comprovate esigenze e requisiti.

La nuova assegnazione è andata alla SAPI Società Autotrasporti Pulizie Industriali srl, azienda abruzzese con sede a Vasto, selezionata tramite la piattaforma telematica “Traspare” in uso alla Centrale Unica di Committenza. La ditta è risultata in possesso di tutte le autorizzazioni e competenze tecniche richieste per la gestione delle due tipologie di rifiuto in questione.

Il contratto, della durata presuntiva di sette mesi, prevede una spesa totale di 155.232 euro IVA inclusa, così ripartita:

29.400 euro per la gestione delle terre di spazzamento (CER 20.03.03),

109.200 euro per i rifiuti ingombranti (CER 20.03.07)

13.860 euro di IVA

2.772 euro di spese tecniche

Visto il carattere urgente della situazione, il Comune ha autorizzato l’esecuzione immediata del contratto, senza attendere i termini ordinari. “Le condizioni igienico-sanitarie del territorio e il mantenimento della regolare raccolta rifiuti non consentono ulteriori rinvii”, si legge nel documento ufficiale firmato dal dirigente comunale Gianfranco Bove.

Il provvedimento esclude anche l’obbligo di garanzie provvisorie e definitive da parte della ditta, vista la particolare natura e urgenza dell’intervento, e prevede che la formalizzazione contrattuale avvenga tramite semplice corrispondenza, anche via Pec, entro 30 giorni.

Una fase transitoria verso nuove soluzioni Quello in atto è un passaggio cruciale in una fase di transizione nella gestione dei rifiuti a Termoli. L’obiettivo del Comune resta quello di mantenere alti gli standard di raccolta differenziata e rispetto ambientale, riducendo al contempo i costi e garantendo continuità nel servizio.