TERMOLI. Festa della Liberazione, quest’anno ricorrono gli ottanta anni dell’Anniversario della Liberazione d’Italia. L’ottantesimo anniversario della festa nazionale della Repubblica Italiana, e si celebra per commemorare la liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e del fascismo, a termine della guerra di liberazione italiana.
La guerra di liberazione italiana fu un complesso di operazioni militari e azioni di guerriglia condotte durante la campagna d’Italia dagli Alleati, dal Regio Esercito Italiano e dalle brigate partigiane della resistenza contro la Germania nazista e la Repubblica Sociale Italiana.
Il 25 aprile 1945, è un giorno fondamentale per la storia d’Italia. È il giorno in cui il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (il C.L.N.A.I. fondato ufficialmente il 7 febbraio 1944 a Milano, in seguito all’autorizzazione pervenuta dalla sede centrale del CLN a Roma) presieduto da Alfredo Pizzoni, Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani, proclamò l’insurrezione generale in tutti quei territori ancora occupati dai nazifascisti.
Il proclama, che fu letto quel giorno alla radio da Sandro Pertini, è il seguente: «Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire.»
Le forze partigiane attaccarono i presìdi fascisti e tedeschi, imponendo la resa, giorni prima dell’arrivo delle truppe alleate. Lo stesso giorno Benito Mussolini fuggì da Milano, dopo tre giorni sarebbe stato catturato e fucilato.
Si riporta lo stralcio dell’appello nazionale diramato dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) per questo 25 aprile: “È tempo di resistenza, una resistenza consapevole, pacifica, collettiva. Ottant’anni dopo, per una resistenza consapevole, pacifica, collettiva 25 aprile di ottant’anni fa. In quella data simbolica fummo liberi e liberati. Liberi, finalmente, dopo vent’anni di dittatura fascista. Ottant’anni dopo viviamo un tempo sconcertante e sconvolgente, di ritorno della guerra, e in particolare della guerra ai civili, dei nazionalismi, dei fascismi e dei razzismi, di attacco alla democrazia, di impoverimento dei popoli. …”
A seguito della scomparsa di Papa Francesco, la segreteria nazionale Anpi ha diffuso la seguente nota: “Confermiamo le iniziative promosse per il 25 aprile, che si svolgeranno ovviamente in piena civiltà e senso di responsabilità e nel dovuto rispetto della giornata di Lutto”. In occasione dell’80’ della Liberazione l’Anpi Molise ha organizzato diverse manifestazioni dal 10 al 25 aprile.
Concludiamo con lo slogan della manifestazione “25 aprile 2025 viva la Liberazione” e auguriamo un buon 25 aprile a tutti.
Giuseppe Alabastro