GUGLIONESI. C’era grande attesa in paese, a Guglionesi, per il ritorno del feretro con la salma di Nicola Di Carlo, il sessantatreenne deceduto lo scorso 26 marzo, cadendo con l’autobus della Di Carlo Tours nel Po, all’altezza dei Murazzi, nell’attesa di una scolaresca lombarda, accompagnata al Museo Egizio.
Il feretro proveniente da Torino è arrivato dinanzi alla chiesa madre poco prima delle 10.30, l’ora di inizio delle esequie, celebrate da don Stefano Chimisso.
L’autopsia di lunedì scorso, eseguita dall’anatomopatologa Lucia Tattoli su disposizione della Procura, stabilirà se la causa del decesso sia stato un malore che potrebbe aver preceduto l’incidente.
La comunità locale, anche se non così nutrita come si poteva immaginare, si è stretta nell’abbraccio alla moglie Annamaria, i figli Carmine e Vincenzo, il cognato Corrado, la cognata Concettina e i nipoti Micheal, Valentino e Carmine.