MONTENERO DI BISACCIA-VASTO. Agivano in silenzio, nella notte, con movimenti rapidi e precisi. Rubavano auto, forzavano serrature, svuotavano abitacoli. Una scia di furti che tra ottobre e novembre 2024 ha lasciato il segno tra Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia. Ma all’alba di oggi è calato il sipario sulla loro “carriera criminale”: due pregiudicati di San Severo, M.R., 41 anni, e M.L., 26 anni, sono finiti in manette dopo un’operazione lampo condotta dai Carabinieri.
I due, secondo quanto ricostruito dalle indagini, si erano messi in affari per mettere a segno una serie di furti su commissione o per rivendere pezzi e accessori rubati. Un duo esperto e ben organizzato che conosceva bene il territorio e sapeva come muoversi senza dare troppo nell’occhio. Ma la raffica di colpi nella zona aveva ormai acceso un campanello d’allarme.
La Compagnia dei Carabinieri di Vasto ha allora deciso di giocare d’anticipo. È scattato un piano di indagine articolato, guidato dal Nucleo Operativo e Radiomobile, con appostamenti, rilevamenti sul campo e accertamenti tecnici. L’obiettivo era chiaro: interrompere la catena di furti e dare un volto ai responsabili. E ci sono riusciti.
Gli investigatori hanno stretto il cerchio grazie a una serie di riscontri mirati che hanno portato all’identificazione certa dei due ladri. Da lì, il passaggio alla fase operativa è stato rapido: la Procura di Vasto, sulla base del quadro probatorio raccolto, ha chiesto e ottenuto dal giudice l’emissione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Il blitz è scattato all’alba a San Severo. I Carabinieri di Vasto, con il supporto dei colleghi locali, hanno fatto irruzione sorprendendo i due malviventi nel sonno. Nessuna possibilità di fuga: entrambi sono stati arrestati e trasferiti nella Casa Circondariale di Foggia.
La notizia ha già fatto il giro del territorio, dove la lunga scia di furti aveva esasperato automobilisti e residenti. “Abbiamo messo in campo uno sforzo straordinario – spiegano dall’Arma – riorganizzando tutte le forze investigative sotto un’unica guida. Questo è solo uno dei primi risultati, ma la guardia resta altissima”.
Intanto i furti sembrano in calo, segno che la pressione esercitata sta funzionando. I Carabinieri invitano i cittadini a restare vigili e collaborare: ogni dettaglio, ogni sospetto può essere prezioso. Basta una telefonata al 112 per aiutare a proteggere il proprio territorio.