TERMOLI. Le immagini divenute virali del video che abbiamo condiviso due giorni fa sono tanto eloquenti, quanto emblematiche.
L’allarme cinghiali può diventare emergenza e così, dopo la relazione delle Guardie ecologiche del Congeav e l’interessamento dei Carabinieri Forestali, il Comune di Termoli ha deciso di affrontare il crescente problema della presenza di cinghiali selvatici in zone urbanizzate, in particolare nel quartiere Porticone. Con l’ordinanza n. 121, il Sindaco Nicola Antonio Balice ha disposto misure urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini e ridurre i rischi associati alla proliferazione di questi animali.
L’aumento delle segnalazioni dei cittadini ha messo in luce la pericolosità dei branchi di cinghiali nelle vie Firenze, Mantova, Pertini, Volturno e Torino. Questi animali rappresentano una minaccia per l’incolumità pubblica e la circolazione stradale, soprattutto con l’arrivo della bella stagione e l’incremento di turisti nella zona.
L’ordinanza richiama diverse normative nazionali e regionali, tra cui la Legge n. 157/1992 sul controllo della fauna selvatica, e sottolinea l’urgenza di un intervento mirato per contenere il fenomeno. Il provvedimento stabilisce che il prelievo selettivo sarà effettuato sotto la direzione del dottor Guerino Capaldi, esperto nella gestione della fauna selvatica, con il supporto di un gruppo di selecontrollori abilitati.
Gli animali catturati saranno destinati gratuitamente a chi potrà reclamarli immediatamente, previa verifica sanitaria. Il piano di intervento prevede l’uso di dispositivi di sicurezza per gli operatori, tra cui indumenti ad alta visibilità, GPS e sistemi di comunicazione costante. L’operazione potrà avvalersi di strumenti come fari notturni, droni e cani per facilitare il controllo dei cinghiali presenti nelle aree urbane.
L’ordinanza sarà notificata alle autorità competenti, tra cui la Prefettura di Campobasso e le Forze dell’Ordine, per garantire un intervento coordinato ed efficace.
Con questo provvedimento, Termoli punta a tutelare la sicurezza urbana e a contenere la proliferazione incontrollata dei cinghiali nelle zone abitate. Le operazioni di sele-controllo partiranno nel più breve tempo possibile per minimizzare i rischi e restituire ai cittadini un ambiente più sicuro.