TERMOLI. Ennesima Bandiera Verde per la città di Termoli (serie ininterrotta dal 2012), che si conferma a misura di bambino nella selezione curata dai medici pediatri.
Unica località molisana riconosciuta con presenza di spiaggia con sabbia, spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che possano andare in sicurezza in acqua, presenza degli assistenti di spiaggia, attrezzature dedicate ai bambini, e opportunità di divertimento per i genitori (negozi, ristoranti, bar, strutture sportive).
Le Bandiere Verdi 2025 sono state ufficialmente svelate ieri nella suggestiva cornice della Sala dei Quadri del Palazzo Ducale di Sessa Aurunca, sede del Municipio casertano. A presiedere l’incontro è stato il professor Italo Farnetani, pediatra e ideatore dell’iniziativa, nonché presidente dell’International Workshop of Green Flags.
La nuova classifica regionale 2025
In testa alla classifica rimane salda la Calabria, seguita da:
- Sicilia (18 località premiate),
 - Sardegna (16),
 - Marche e Puglia (13 ciascuna),
 - Campania (12),
 - Abruzzo e Toscana (11),
 - Emilia-Romagna e Lazio (10),
 - Veneto (6),
 - Liguria (4),
 - Basilicata e Friuli-Venezia Giulia (2 ciascuna),
 - Molise, con una sola località.
 
Oltre ai riconoscimenti italiani, si contano 5 Bandiere Verdi in Europa e 3 in Africa, a testimonianza di un’iniziativa sempre più internazionale.
La cerimonia di consegna: appuntamento a San Salvo il 12 luglio
La consegna ufficiale dei riconoscimenti avverrà il 12 luglio 2025 a San Salvo, in provincia di Chieti, nella Sala consiliare del Municipio, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Un evento che celebra l’impegno delle località costiere nel garantire standard elevati di accoglienza e sicurezza per le famiglie con bambini.
Spiagge “a misura di bambino”: i criteri dei pediatri
Le località selezionate sono state scelte da un team di pediatri che hanno operato a titolo volontario, senza alcun fine di lucro o sostegno da parte di sponsor. La selezione si basa su un’approfondita valutazione delle necessità reali di crescita, benessere fisico e psicoaffettivo dei bambini.
I criteri fondamentali per ottenere la Bandiera Verde includono:
- spiaggia ampia e attrezzata, con spazi tra gli ombrelloni per permettere il gioco libero;
 - mare calmo e con fondale basso, per la massima sicurezza durante il bagno;
 - presenza di assistenti di spiaggia e servizi di salvataggio;
 - attrezzature, punti ristoro, servizi igienici e aree giochi;
 - attenzione alla qualità dell’accoglienza anche per i genitori.
 
“Si tratta di un’indicazione professionale, supportata da un parere medico tracciabile – precisa Farnetani – che include la data di laurea, la specializzazione in pediatria, l’iscrizione all’Ordine dei Medici e l’affiliazione professionale di ciascun segnalatore”.
				
				
															

