TERMOLI. Il trasporto pubblico urbano di Termoli continua a vivere momenti di forte criticità, con guasti ricorrenti ai mezzi e crescente insoddisfazione tra gli autisti. La situazione, già difficile da tempo, ha raggiunto un nuovo apice nella mattinata odierna quando, intorno alle 7:30, un autobus urbano ha subito un guasto tecnico, causando notevoli disagi ai passeggeri e rallentamenti al servizio.
L’episodio odierno si inserisce in un contesto di problematiche ormai consolidate. La Uiltrasporti Molise ha più volte segnalato la vetustà del parco mezzi, evidenziando come questi autobus, oltre ad essere inaffidabili, rappresentino un rischio concreto per la sicurezza e il comfort di cittadini e turisti. Nonostante la previsione di nuovi mezzi nel 2026, la presenza attuale di veicoli obsoleti continua a compromettere l’immagine della città, soprattutto in un periodo storico in cui Termoli investe sul proprio rilancio turistico.
A complicare ulteriormente la situazione, si aggiunge la crescente frustrazione tra gli autisti del servizio urbano, i quali denunciano condizioni di lavoro difficili e una percezione di abbandono da parte delle istituzioni.
La tensione tra il personale ha ormai raggiunto livelli critici, culminando nella proclamazione dello stato di agitazione da parte dei lavoratori di Gtm Srl, società che gestisce il trasporto pubblico locale.
Nonostante il ricco programma di eventi estivi promosso dal Comune, il successo di ogni iniziativa è fortemente legato all’efficienza del trasporto pubblico e alle condizioni lavorative dei conducenti. La Uiltrasporti Molise sottolinea l’importanza di garantire ai lavoratori mezzi idonei e un riconoscimento adeguato per il loro impegno quotidiano.
In allegato alla segnalazione inviata alle autorità competenti, è stata trasmessa documentazione fotografica relativa al guasto odierno, a testimonianza diretta della gravità della situazione. L’organizzazione sindacale auspica un intervento concreto per affrontare questa emergenza e migliorare la qualità del servizio, nell’interesse di tutti i cittadini.
LA LETTERA AL SINDACO BALICE, ALL’ASSESSORE MIELE E ALLA GTM
«Intendiamo portare alla Vostra attenzione un episodio occorso in data odierna, che purtroppo si inserisce in una lunga serie di eventi analoghi: intorno alle ore 7:30, un autobus urbano ha subito l’ennesimo guasto tecnico, causando disagi all’utenza e rallentamenti al servizio.
Questi episodi, ormai ricorrenti, non giovano in alcun modo all’immagine della nostra città, soprattutto in un momento storico in cui Termoli sta investendo con decisione sul proprio rilancio turistico. Siamo perfettamente a conoscenza del fatto che l’arrivo di nuovi mezzi è previsto non prima del 2026, ma riteniamo che lasciare circolare veicoli così obsoleti rappresenti una condizione indegna sia per i cittadini che per i visitatori. Oltre ad essere poco affidabili, questi autobus pongono rischi concreti per la sicurezza e il comfort dei passeggeri.
A ciò si aggiunge una crescente insoddisfazione tra gli autisti del servizio urbano, le cui lamentele si fanno ogni giorno più frequenti. La frustrazione tra il personale ha ormai raggiunto livelli allarmanti, alimentata da condizioni di lavoro sempre più difficili e da una percezione diffusa di abbandono e mancanza di ascolto. Questo malcontento generale si è già tradotto nella proclamazione di uno stato di agitazione da parte dei lavoratori di GTM Srl, a ulteriore conferma della gravità della situazione.
Accogliamo con favore il ricco palinsesto degli eventi estivi promosso dal Comune, certi che contribuirà alla valorizzazione del territorio e alla crescita dell’attrattività di Termoli. Tuttavia, non possiamo trascurare un aspetto fondamentale del successo di ogni iniziativa: le condizioni di lavoro degli autisti del trasporto pubblico. Questi lavoratori rappresentano un elemento chiave nell’efficace gestione del servizio e, di conseguenza, nella buona riuscita degli eventi programmati.
Non vogliamo che i conducenti, protagonisti silenziosi e instancabili del nostro sistema di mobilità urbana, siano costretti a lavorare in condizioni precarie, senza mezzi idonei e senza alcun riconoscimento per l’impegno e i sacrifici che quotidianamente affrontano.
In allegato alla presente trasmettiamo documentazione fotografica relativa all’evento odierno, quale testimonianza diretta della criticità segnalata.
Certi della Sua attenzione e sensibilità in merito, restiamo in attesa di un riscontro concreto che possa dare seguito alle nostre istanze».

