TERMOLI. Con l’ordinanza sindacale n. 131, firmata dal sindaco Nicola Antonio Balice il 5 maggio 2025, il Comune di Termoli ha disposto una serie di misure urgenti per prevenire gli incendi boschivi e d’interfaccia, in vista della stagione estiva, notoriamente critica sotto il profilo del rischio ambientale.
Il provvedimento, che annulla e sostituisce la precedente ordinanza n. 160 del 19 maggio 2023, impone a cittadini, enti pubblici e privati la ripulitura e manutenzione di terreni, aree verdi, bordi stradali e zone adiacenti alla rete ferroviaria, al fine di tutelare l’igiene ambientale e la pubblica sicurezza.
Tra gli obblighi principali:
- Rimozione di sterpaglie, erba secca, rovi, ramaglie e rifiuti;
- Potatura degli arbusti che sporgono su strade comunali e rurali;
- Creazione di fasce protettive arate di almeno 5 metri (10 metri lungo le ferrovie);
- Divieto assoluto di accensione fuochi, uso di fiamme libere e abbandono di rifiuti.
Le sanzioni previste per i trasgressori sono severe, con multe che possono arrivare fino a 2.800 euro per le violazioni più gravi e, nei casi previsti, anche con il rischio di arresto fino a un anno in caso di mancata ottemperanza all’ordinanza.
L’amministrazione comunale ricorda che, in base alla normativa vigente, i proprietari dei fondi sono responsabili della manutenzione e della sicurezza delle proprie aree, inclusa la rimozione tempestiva di alberi o materiali caduti sulla sede stradale, così come la corretta gestione della vegetazione a bordo strada.
L’ordinanza è immediatamente esecutiva e sarà trasmessa alle forze dell’ordine, alla Protezione Civile e agli enti competenti, oltre a essere pubblicata sull’Albo Pretorio e sul sito web del Comune.
I cittadini potranno impugnare il provvedimento entro 60 giorni davanti al TAR Molise o, in alternativa, entro 120 giorni con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
Il Comune invita tutti i residenti alla massima collaborazione per garantire un’estate sicura e per contribuire alla salvaguardia del territorio, dell’ambiente e della salute pubblica.