CAMPOBASSO. Nella notte del 7 maggio, il centro storico di Campobasso è stato teatro di un grave episodio di criminalità, con l’arresto in flagranza di reato di due cittadini extracomunitari da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile.
Secondo quanto riportato dalle autorità, i due uomini, di origine egiziana e tunisina, hanno aggredito un connazionale sottraendogli il portafoglio contenente 120 euro. Durante la colluttazione, uno degli assalitori ha estratto un coltello, utilizzato per intimidire la vittima. Fortunatamente, i fendenti inferti non hanno provocato ferite, ma solo danni agli indumenti.
L’allarme è stato lanciato dalla vittima tramite il numero di emergenza 112, consentendo ai Carabinieri di intervenire rapidamente. All’arrivo delle forze dell’ordine, i due malviventi hanno tentato una fuga precipitosa, disfacendosi dell’arma, ma sono stati prontamente bloccati dagli agenti. Il coltello è stato recuperato e posto sotto sequestro.
Nel corso delle indagini, è emerso che presso i domicili degli arrestati erano presenti anche sostanze stupefacenti, anch’esse sequestrate dalle autorità. Questo episodio si inserisce nel quadro di un rafforzamento delle misure di sicurezza adottate dalle Forze dell’Ordine per contrastare i fenomeni criminali che destano maggiore allarme sociale.
Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati trasferiti presso la locale casa circondariale e sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.
