ROTELLO. Dal 30 maggio al 2 giugno il borgo di Rotello ospiterà il Festival “Emma”, dedicato al teatro di comunità con la partecipazione attiva e il coinvolgimento degli abitanti e delle associazioni del territorio.
L’ideazione e la direzione sono frutto della collaborazione tra il Giardino Artistic Farm di Rotello, presieduta da Giulia De Felice, la UILT – Unione Italiana Libero Teatro, presieduta da Nicolangelo Licursi, e Simone Amoruso, responsabile del Centro Studi e papà della neonata Emma, da cui prende il nome il Festival. Un segno di speranza in opposizione al fenomeno dello spopolamento che i piccoli borghi devono affrontare: a tal proposito, il sostegno dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Marmorini aggiunge concretezza e spessore all’evento.
Venerdì 30 maggio il Festival prenderà il via alle 21 con lo spettacolo teatrale “Col cuore nel Molise”, della compagnia Incas produzioni con Marina De Simone, Rossella Menotti, Roberto Sacchetti e Francesco Vitale.
Testi e regia: Roberto Sacchetti e Francesco Vitale
Direzione tecnica: Michele Di Cillo
Scene e costumi: Danila Petruccelli
Sabato 31 maggio alle 17:00 si terrà l’incontro “L’arte come terra degli incontri” con testimonianze delle realtà culturali attive sul territorio, gli sponsor, gli organizzatori del Festival e la partecipazione di Jacopo Fo, figlio di Dario Fo e Franca Rame.
Alle 21:00 sarà in scena con lo spettacolo “Sesso Zen Remix”.
Gli eventi si terranno presso Largo Chiesa San Rocco.
Domenica 1 giugno il programma avrà inizio alle 17:30 con “Goccia fiume”, spettacolo-laboratorio per bambini di Arterie Theater con Mariangela Celi e Gisela Fantacuzi, presso Largo Chiesa San Rocco, e proseguirà alle 21:00 con il concerto “Morea” di Caterina Verduci e l’ensemble di musicisti che animerà Piazza Fontana con canti e musiche tradizionali del Mediterraneo.
Lunedì 2 giugno alle 17:30 si terrà l’evento-spettacolo finale “Chisciotte andata e ritorno” con la regia di Vincenzo Mercurio del Teatro Proskenion, con la partecipazione degli abitanti del territorio, gli ospiti della comunità di tossicodipendenti “Il Girasole” di Rotello, i bambini della scuola primaria di Rotello dell’Istituto Omnicomprensivo R. Capriglione e gli ospiti pakistani del centro rifugiati.
Il lavoro è frutto degli incontri e del laboratorio teatrale iniziato a gennaio.
La realizzazione del festival è stata possibile anche grazie al contributo di sponsor che hanno sostenuto con entusiasmo l’iniziativa:
La Vida Medical & Wellness, Dental Future (Direttore Sanitario Dott. Francesco Caterina), l’Oleificio Marinucci Palermo, il B&B Villa D’Uva e Spedizione Mancinelli.
Altre realtà, con il loro sostegno morale e la partecipazione attiva, hanno sostenuto le attività di questi mesi, come la Fondazione Barba-Varley, la Compagnia teatrale FoRame, Plastic Free, Gepa, Incas Produzioni, BeeComm e la comunità Il Girasole.
