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mercoledì 18 Giugno 2025
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Nel “Segno della Bellezza”, primo tour nel Borgo dedicato ai sordi: inclusione, emozione e scoperta

TERMOLI. Ieri tra il tardo pomeriggio e la serata, momenti speciali per Termoli, per il suo centro storico, e per il turismo accessibile in Molise. Con partenza dalla Torretta Belvedere, alle ore 17:30 ha preso vita il primo tour guidato del Borgo Antico dedicato interamente ai Sordi, promosso con passione e impegno dall’Associazione di Promozione Turistica Turismol, da sedici anni punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico termolese.

Iniziativa che abbiamo seguito in diretta Facebook nel ‘fuori programma’ dedicato all’incontro col pittore Enzo Botteri, in via San Pietro.

L’evento è stato reso possibile grazie a una preziosa rete di collaborazioni con il SAE112 – Sistema Assistenziale Europeo ODV, la Cooperativa Sociale “Segni di Integrazione Abruzzo”, l’ENS – Ente Nazionale Sordi, Sezione Provinciale di Campobasso, e si è svolto con il patrocinio del Comune di Termoli. Tutto ciò nell’ambito del progetto “Nel Segno della Bellezza”, presentato ufficialmente il 10 aprile dello scorso anno, e che oggi si concretizza in un’iniziativa simbolica e concreta: rendere il turismo davvero per tutti.

Un elemento centrale del tour è stata la presenza dell’interprete LIS Marco Marchitto, professionista molisano accreditato e punto di riferimento nel suo ambito, che ha accompagnato i partecipanti lungo il percorso traducendo i contenuti in Lingua dei Segni Italiana, permettendo così a ogni ospite di vivere a pieno la visita, senza barriere comunicative.

I partecipanti – dodici persone Sorde provenienti da Abruzzo e Puglia – hanno avuto modo di scoprire scorci, storie, curiosità e leggende del borgo marinaro termolese, camminando tra le viuzze e le mura che raccontano secoli di storia, cultura e tradizione. Per molti di loro è stata la prima visita a Termoli, ed è emerso chiaramente lo stupore e l’apprezzamento per la bellezza del luogo e per la cura con cui il tour è stato pensato e realizzato.

Tra gli ospiti d’eccezione, erano presenti figure di rilievo del panorama nazionale dell’ENS:

  • il Consigliere Direttivo ENS, Giuseppe Amorini;
  • il Presidente ENS di Foggia, Alberta Antonio;
  • il Commissario Straordinario ENS di Campobasso, Ezio Zara, promotore convinto del progetto e figura chiave nella sua realizzazione.

A rappresentare il Comune di Termoli c’erano l’assessore alle Politiche sociali Mariella Vaino e il vice sindaco Michele Barile, che con la loro presenza hanno confermato l’attenzione dell’amministrazione verso i temi dell’accessibilità e dell’inclusione.

Proprio Ezio Zara ha voluto esprimere pubblicamente la propria gratitudine:

“Vorrei innanzitutto ringraziare Turismol e il Comune di Termoli per l’attenzione dimostrata nei confronti dell’accessibilità, in particolare per aver previsto la presenza di un interprete LIS, offrendo così un servizio fondamentale ai turisti Sordi. È un segnale importante di inclusione e rispetto per tutti, e per tutto il territorio molisano. Spero che vengano realizzate altre iniziative così.”

Durante la visita, non sono mancati momenti di emozione e confronto. Gli ospiti hanno manifestato grande entusiasmo, condividendo riflessioni, idee, e suggerimenti su come proseguire questo cammino verso un turismo sempre più accessibile e umano. Per l’associazione Turismol – che ha curato nei dettagli l’accoglienza e la narrazione del percorso – è stato un momento di forte gratificazione, ma anche di stimolo per continuare e migliorare.

“Per chi non conosceva Termoli è stata una piacevolissima scoperta. È stato bello vedere negli occhi dei partecipanti lo stupore per il nostro borgo. Ma è stato anche molto importante ricevere da loro suggerimenti pratici su come rendere le esperienze turistiche ancora più inclusive. È una strada che vogliamo continuare a percorrere con impegno”, ha commentato Paola Palombino, presidente di Turismol.

L’iniziativa, infatti, non è un evento isolato. Rientra in un percorso più ampio di accessibilità turistica che Turismol porta avanti da anni, e che oggi guarda anche a persone ipovedenti, non vedenti e con disabilità motorie. Sono già in corso studi per sviluppare nuovi itinerari e per segnalare alle istituzioni le difficoltà di accesso a monumenti e luoghi d’interesse non solo nel centro storico, ma in tutto il territorio.

Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche allo studio grafico termolese Creactive Room, da anni partner di Turismol, che ha curato la comunicazione visiva dell’evento realizzando la locandina con grande sensibilità verso il tema trattato.

La giornata si è conclusa con emozioni condivise, nuovi legami e la consapevolezza di aver tracciato una direzione chiara: un turismo che sia inclusivo, rispettoso delle differenze, attento ai bisogni di tutte e tutti. Perché la bellezza, quella autentica, non può che essere accessibile.

“Nel Segno della Bellezza” non è solo uno slogan. È un impegno reale, un percorso concreto, un modo nuovo di vivere e raccontare i territori.