TERMOLI. Si è conclusa con l’aggiudicazione alla ditta Cogeco 2025 S.r.l. la gara d’appalto integrato per la riqualificazione urbana delle aree di Pozzo Dolce e Piazza Sant’Antonio a Termoli. L’intervento, finanziato dal Pnrr (Missione 5, Componente 2, Investimento 2.1 “Rigenerazione Urbana”), mira al recupero delle aree degradate e delle rispettive pertinenze.
L’aggiudicazione è avvenuta con procedura negoziata senza bando, ai sensi dell’art. 50, co. 1, lett. d), del D.Lgs. n. 36/2023, e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La ditta Cogeco 2025 S.r.l., con sede a Roma, ha totalizzato un punteggio di 91,522/100 e ha offerto un ribasso dell’1,7500%. L’importo di aggiudicazione ammonta quindi a € 3.122.385,00, a cui si aggiungono € 58.000,00 per oneri di sicurezza e € 920.000,00 per costi della manodopera, non soggetti a ribasso, per un importo complessivo di € 4.100.385,00.
La gara è stata indetta con Determinazione n. 1305 del 05/06/2025, basandosi sul progetto di fattibilità che include un parcheggio interrato e la riqualificazione degli spazi esistenti con nuova pavimentazione, aree verdi attrezzate e arredi urbani. Le lettere di invito sono state trasmesse dalla C.U.C. di Termoli a numerosi operatori economici iscritti all’elenco fornitori sulla piattaforma “Traspare” e in possesso della categoria SOA OG1 Classifica V o maggiore, oltre alle certificazioni ISO 9001 e ISO 14001. Entro il termine fissato del 24 giugno 2025 alle ore 12:00, sono pervenute 6 offerte. La commissione giudicatrice, nominata con Determinazione n. 1436 del 24.06.2025, era composta dall’Ing. Gianfranco Bove (Presidente), dall’Arch. Francesco Paolo Avellino e dall’Arch. Emanuele Iorio.
L’aggiudicazione è subordinata alla condizione risolutiva prevista dall’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000, e il contratto integrerà una clausola risolutiva espressa ex art. 1456 c.c., data l’impossibilità di ottenere tempestivamente le certificazioni tramite il sistema FVOE 2.0 e l’obbligo di contrattualizzare entro il 30/06/2025.
Per quanto riguarda gli obblighi occupazionali, data la natura specialistica dell’appalto e il basso tasso di occupazione femminile nel settore delle costruzioni (9,0%), è stato stabilito che il contraente si impegnerà ad assicurare una quota pari almeno al 14% di occupazione femminile e al 30% di occupazione giovanile (per giovani sotto i 36 anni) in caso di nuove assunzioni.
Il R.U.P. dell’intervento è l’Arch. Francesco Paolo Avellino, funzionario del Settore LL.PP. del Comune di Termoli. Gli atti relativi alla procedura saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente”.

