TERMOLI. Grande devozione e partecipazione hanno caratterizzato la Festa di Sant’Antonio di Padova, celebrata ieri, 13 giugno, nella parrocchia a lui dedicata nel cuore di Termoli.
L’evento ha richiamato una vasta affluenza di fedeli per le vie del centro cittadino, in un connubio di spiritualità, tradizione e momenti di condivisione.
All’evento erano presenti anche alcune autorità locali, tra cui il sindaco di Termoli, Nicola Antonio Balice, a testimonianza dell’importanza dell’iniziativa per la comunità.
Per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, erano presenti il Sae 112, una pattuglia della Polizia locale e una della Polizia di Stato, che hanno vigilato sul corretto svolgimento della manifestazione.
Dopo le Sante Messe del mattino in onore del santo, i festeggiamenti religiosi sono proseguiti alle ore 19, con la celebrazione solenne presieduta da monsignor Claudio Palumbo, vescovo della diocesi di Termoli-Larino.
La chiesa era gremita di fedeli, e una folla altrettanto numerosa si è radunata all’esterno, nel piazzale e lungo le vie adiacenti, creando un clima di profondo raccoglimento e comunità.
Al termine della Santa Messa, ha preso il via la tradizionale processione con la statua di Sant’Antonio, che ha attraversato le vie principali del centro cittadino per poi fare ritorno alla chiesa.
Il corteo è stato accompagnato dalla Banda di Lucito, che ha arricchito il percorso con marce solenni e suggestive.
Una volta rientrati nel piazzale della chiesa, la serata è proseguita con lo spettacolo teatrale comico “Quattro pensioni e un solaio”, messo in scena dalla compagnia Asd Des Compagnia Instabile Termolese.
Lo spettacolo ha coinvolto e divertito il pubblico con ironia e leggerezza, aggiungendo un tocco di spensieratezza alla giornata.
Erano inoltre presenti stand gastronomici, che hanno deliziato i partecipanti. A conclusione della festa, si è svolta l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi, che ha chiuso gli eventi in un clima di gioia e partecipazione.
È stata una giornata intensa per la comunità termolese, un’occasione per celebrare la devozione per Sant’Antonio di Padova e rafforzare il senso di appartenenza e condivisione.
Eliana Ronzullo









