X
domenica 24 Agosto 2025
Cerca

Un giorno, un anno, una vita: il cammino di gioia di Luca, Roberta e Sofia con lo sfondo di una Termoli magnifica

TERMOLI. Scelsero i giorni delle celebrazioni dei Santi Pietro e Paolo per vivere il prologo e la tappa che li conducessero verso un cammino di vita congiunto felicissimo. A distanza di un anno da quel sabato magnifico, con una serenata marittima e l’altare raggiunto nella magnificenza della Cattedrale di Termoli, celebriamo l’anniversario de “Il giorno che scelse l’eternità”. Termoli nella sua bellezza più storicizzata, è stata lo scrigno di queste emozioni, venendone ulteriormente valorizzata.
C’era una luce diversa quel 29 giugno 2024. Il sole non si limitava a splendere: sembrava benedire ogni pietra della Cattedrale di Termoli, ogni passo, ogni sguardo. Luca Rogliero aspettava Roberta Mastropaolo con il cuore che batteva come le campane a festa. Non era solo il giorno del loro matrimonio. Era il giorno in cui il tempo avrebbe smesso di correre per iniziare a camminare con loro.


Roberta arrivò, vestita di bianco e di emozione. Gli occhi lucidi, ma fermi. Il suo sì non fu solo una promessa: fu una dichiarazione di fiducia, di coraggio, di futuro. Si scelsero davanti a Dio, davanti al mare, davanti a un mondo che sembrava inchinarsi al loro amore.
Un anno dopo, la stessa data. Nessuna cerimonia, nessun clamore. Solo loro, ancora una volta, nella stessa chiesa. Ma questa volta con una nuova luce tra le braccia: Sofia, nata il 12 aprile, frutto di un amore che non ha atteso, che ha messo radici subito dopo il primo bacio da marito e moglie.


Luca guarda Roberta durante la messa. Non serve parlare. In quel silenzio c’è tutto: la fatica, la gioia, le notti insonni, le risate improvvise, la meraviglia di una nuova vita. E c’è quella certezza che non ha bisogno di anniversari per essere celebrata.
Perché ci sono amori che non fanno rumore, ma che sanno farsi sentire. Che non cercano applausi, ma che sanno lasciare il segno. E il loro, a Termoli, è inciso nella pietra, nel vento, nel cuore di chi li ha visti camminare insieme, mano nella mano, verso l’eternità.