ROTELLO. Don Angelo Castelli, “Buon compleanno in Cielo”. Nato il 9 giugno, ti auguriamo buon compleanno in Cielo.
Ci sembra ieri, ma sono già passati due mesi dalla tua morte, il 6 aprile.
Oggi ti ricordiamo come un padre e fratello. Hai lasciato un vuoto in tutti noi che ricordiamo sempre il tuo sorriso.
La nostra è stata una storia bella, bellissima, perché autentica, ardente di amicizia, contagiosa di perfetta letizia; sempre uniti nella buona e cattiva sorte. Abbiamo gustato con te l’essere missionari.
Quando diciamo prete, abbiamo detto tutto. Non eri un clericale: eri proprio un prete–prete. Lo sei stato con tutto te stesso: mite, battagliero, trasparente e innamorato della vita vera, forte e tenerissimo, non vi era problema che non affrontavi per risolverlo. Avevi capito che per amare le persone, bisogna imparare a perdere. Per questo volevi bene a tutti, senza mai legare nessuno a te. Sempre contento.
Spesso dicevi: «Non saprei immaginarmi diverso da quello che sono».
Che miracolo, un prete contento! Comunque, il miracolo c’è stato, eccome. Il miracolo che non hai vissuto la morte come una disgrazia, uno scacco matto, ma come un incontro, come l’inizio di una festa senza fine. A chi comunicò la tua dipartita: «Don Angelo non è morto, ma si è addormentato nel Signore». Con molti ti eri sentito ore prima e hai detto che stavi bene, che eri felice, che salutavi tutti… e poi… “adesso ho tanto sonno… buonanotte e grazie di tutto”.
Ora che il Signore ti ha preso, che ce ne mandi almeno un altro come te: felice, disponibile, un uomo di Dio, vero compagno di viaggio di tutti, un altro Gesù.
Don Angelo, buon compleanno dai giovani anni ’70 e da tutti… tutti.
