TERMOLI. Un’estate diversa, fatta di avventure, conoscenze e nuove amicizie. È quella che stanno vivendo i ragazzi dai 14 ai 17 anni che, dal 23 al 29 giugno, partecipano al campo estivo organizzato dalla Croce Rossa Italiana presso il Circolo della Vela di Termoli. Un’iniziativa che intreccia formazione e divertimento, con un ricco programma centrato su tre temi fondamentali: salute, sostenibilità e sport.
Ogni giornata è un’esperienza nuova da scoprire. I partecipanti hanno già visitato alcune delle eccellenze del territorio, come il Caseificio Biancolatte e l’Agriturismo Di Vaira, per toccare con mano la filiera agroalimentare locale. Non è mancato nemmeno un tuffo nella sana alimentazione, grazie a un approfondimento guidato da un docente esperto che ha spiegato, in modo chiaro e coinvolgente, i segreti della piramide alimentare.
Il mare, risorsa preziosa e ambiente da tutelare, è stato protagonista di diverse attività. I ragazzi sono saliti a bordo del peschereccio Luigi Padre, accolti dal comandante Maretto Recchi, per una dimostrazione pratica di pesca sostenibile. Hanno poi visitato la Capitaneria di Porto e un allevamento ittico locale, prima di vivere una giornata indimenticabile alle isole Tremiti: esplorazione dell’area marina protetta a bordo dell’imbarcazione Guidotti, con il supporto della Guardia di Finanza.
Lo sport non poteva mancare. C’è stato spazio per energia e gioco di squadra in un torneo di basket nella palestra dell’Odo Bernacchia, sotto la guida di un istruttore dell’Airino Basket. Emozionante anche la prova pratica sulle storiche lance a 10 remi, grazie all’esperienza dell’a.s.d. Vogatori di Termoli, con la partecipazione del presidente Saverio Lacerenza e dei timonieri Maretto Recchi e Matteo D’Orio.
Cuore pulsante del campo, naturalmente, sono le attività promosse dalla Croce Rossa Italiana. I ragazzi hanno conosciuto da vicino la storia e i valori del movimento, imparato le basi del primo soccorso con una dimostrazione BLSD e affrontato temi importanti come il Diritto Internazionale Umanitario, con uno sguardo attuale sui conflitti nel mondo e l’importanza della cultura della pace.
Un’esperienza completa, stimolante e sicura, che lascia il segno. Perché educare, divertire e far riflettere non è solo possibile, ma necessario.
Michele Trombetta













