X
sabato 2 Agosto 2025
Cerca

Un’onda arcobaleno alla luce del sole: il Molise Pride approda a Termoli tra memoria, diritti e futuro

Generata con AI

TERMOLI. Per la prima volta nella sua storia, oggi, 26 luglio, Termoli accoglie il Molise Pride, giunto alla quinta edizione. Dopo Campobasso e Isernia, il corteo dell’orgoglio LGBTQIA+ raggiunge la costa adriatica, portando con sé un messaggio potente di libertà, memoria e inclusione, in una terra che ancora fatica a dare piena voce a tutte le sue identità.

Il raduno è previsto alle ore 17, presso il Lungomare Cristoforo Colombo all’incrocio con Corso Mario Milano, mentre la parata partirà ufficialmente alle 18.

A guidare l’onda arcobaleno sarà anche quest’anno Vladimir Luxuria, attivista e simbolo del movimento, già madrina della prima edizione molisana nel 2018. La sua presenza rappresenta un ponte tra le battaglie del passato e quelle ancora aperte, una continuità resistente che attraversa gli anni con determinazione e orgoglio.

L’edizione 2025 è dedicata alla memoria dei confinati omosessuali di San Domino, isola delle Tremiti che, durante il regime fascista, fu teatro di una delle più gravi e misconosciute violazioni dei diritti umani nel nostro Paese. Il Molise Pride intende così rendere omaggio a queste vite spezzate e silenziate, intrecciando il dovere del ricordo con l’urgenza dell’impegno quotidiano contro ogni forma di discriminazione.

In prima linea, come sempre, ci sono Arcigay Molise e il Centro Molise LGBT, realtà che da anni offrono supporto psicologico, legale e sociale a chi vive in condizioni di marginalità o invisibilità. La loro presenza rappresenta il motore discreto ma instancabile di un cambiamento culturale che chiede attenzione, rispetto e pari dignità.

A sostegno della manifestazione, numerosi enti istituzionali hanno confermato la propria adesione: il Comune di Campobasso, la Provincia di Isernia e diversi Comuni molisani tra cui Agnone, Casacalenda, Capracotta, Castel del Giudice, Castel San Vincenzo, Oratino, Riccia, San Giuliano del Sannio e Sant’Agapito.
Una rete crescente che testimonia una consapevolezza collettiva sempre più matura verso i temi dell’uguaglianza e dei diritti civili.

Diversa, invece, la posizione del Comune di Termoli, che ha scelto di non concedere il patrocinio formale all’evento. Una decisione apertamente politica, come dichiarato dall’amministrazione, che ha comunque mantenuto un dialogo aperto con gli organizzatori. Una scelta che ha alimentato dibattiti e riflessioni all’interno della comunità, stimolando un confronto necessario su identità, valori e senso di appartenenza.

Accanto all’entusiasmo e alla partecipazione attiva di molti cittadini, non mancano perplessità e resistenze, spesso generate da distanza culturale o timori poco affrontati. Ma proprio questi sentimenti, se accolti senza pregiudizi, possono trasformarsi in occasioni di incontro e crescita condivisa.

Il Pride di quest’anno arriva in un momento significativo: di recente il Consiglio Regionale del Molise ha approvato una mozione contro l’omotransfobia, impegnandosi a promuovere politiche di inclusione e aderendo alla rete nazionale READY, che riunisce le pubbliche amministrazioni nella lotta contro ogni forma di discriminazione.

Tra gli ospiti attesi spiccano nomi di rilievo nazionale come Nichi Vendola, storico attivista e fondatore di Arcigay e LILA, Simona Boo, voce dei 99 Posse, il regista Pierfrancesco Citriniti, noto anche per le sue apparizioni a Propaganda Live su La7, e Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. A loro si uniscono Valerio Vitale, avvocato e presidente del Molise Pride, insieme a decine di associazioni provenienti da tutta Italia per una giornata di testimonianze, condivisione e colori, uniti da un sogno comune: una società più giusta ed equa per tutte e tutti.

Sul piano della sicurezza, il Comune di Termoli ha emesso l’ordinanza n. 245 del 22 luglio 2025, a firma dal Comandante della Polizia Locale, maggiore Pietro Cappella, che regola la viabilità nelle ore della manifestazione.

Dalle ore 16 alle 21, sarà interdetta la circolazione veicolare nel tratto compreso tra via Mario Milano e la rotatoria del Trabucco – intersezione con via del Mare e via Vespucci.
Un provvedimento necessario in ragione dell’ampia partecipazione prevista: centinaia di persone prenderanno parte alla colorata parata organizzata da Arcigay Molise, che si snoderà lungo il litorale a partire dal lido “Panfilo”, fino al lido “Sirena Beach”, con soste programmate per gli interventi degli ospiti e la presenza scenica di un autocarro musicale che accompagnerà il corteo.

In particolare, l’ordinanza dispone il divieto di transito per tutti i veicoli, ad eccezione di quelli autorizzati dall’organizzazione, delle forze di polizia e dei mezzi di soccorso, con la possibilità di valutare in loco ulteriori interdizioni o deviazioni da parte del personale addetto.

La viabilità sarà deviata secondo uno schema definito: i veicoli in arrivo all’intersezione tra via Cristoforo Colombo e via M. Milano saranno indirizzati verso piazza Garibaldi, corso Umberto I e via Duca degli Abruzzi. Dalla rotatoria dell’Hotel Mistral, il traffico sarà fatto defluire su via Magellano in senso contrario fino a via Mascilongo e via Maratona. Allo stesso modo, dalla rotatoria del Trabucco e da via del Mare, il transito sarà dirottato su via Vespucci, al fine di evitare conflitti con il passaggio del corteo.

L’interdizione temporanea del Lungomare Nord, seppur con qualche disagio per la circolazione, si configura come misura necessaria per favorire un clima di festa e partecipazione civile, in linea con lo spirito della manifestazione e con le garanzie di sicurezza pubblica.

Oggi, Termoli non sarà solo una tappa del Pride, ma un luogo simbolico dove memoria, diritti e diversità potranno finalmente essere ascoltati, accolti e celebrati.
E alla luce del sole, nessuno potrà più sentirsi invisibile.

La giornata si concluderà con l’Official Beach Party, dalle 20 alle 2, presso il Lido Le Dune.