X
sabato 2 Agosto 2025
Cerca

Annegamenti da prevenire, le dimostrazioni di salvataggio

TERMOLI. In occasione del World Drowning Prevention Day, istituito dall’Oms e promosso in Italia dalla Fee, si è svolta una giornata di sensibilizzazione diffusa su tutto il territorio nazionale, con eventi in 246 comuni Bandiera Blu, tra cui Termoli, per promuovere la sicurezza in mare e prevenire gli incidenti da annegamento. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di enti pubblici, operatori balneari, volontari e autorità marittime, con un approccio unitario e discorsivo, volto a informare e formare cittadini e turisti.

Il SIB-FIPE Confcommercio, col presidente Antonio Capacchione, ha ribadito il ruolo fondamentale degli stabilimenti balneari italiani come garanti della sicurezza in acqua. Ha sottolineato come la balneazione attrezzata italiana rappresenti un modello unico al mondo, affidato a privati ma con funzione pubblicistica, e ha auspicato che i canoni demaniali vengano destinati ai Comuni per migliorare i servizi sulle spiagge libere, dove si registra la maggior parte degli incidenti. I dati forniti dall’ISS e dalle Capitanerie di Porto parlano chiaro: nel 2025, dal 1° maggio a oggi, sono stati soccorsi 716 bagnanti, mentre 51 persone hanno perso la vita, di cui 45 per annegamento. Un trend in miglioramento rispetto al 2024, ma che richiede ancora grande attenzione.

A Termoli, la manifestazione si è svolta dalle 9 alle 11 presso la spiaggia libera tra gli stabilimenti Pirata e Alcione, con la partecipazione del Comune, della Regione Molise, della Capitaneria di Porto, degli operatori sanitari, del Consorzio La Compagnia del Mare, dei volontari della Misericordia e del presidente del SIB-Confcommercio Molise, Domenico Venditti.

La mattinata è stata animata da dimostrazioni pratiche di salvataggio e primo soccorso, con l’ausilio di unità cinofile, bagnini e personale sanitario, in un clima di collaborazione e coinvolgimento diretto del pubblico. L’obiettivo è stato quello di rafforzare la consapevolezza collettiva sul corretto rapporto con il mare, promuovendo comportamenti responsabili e conoscenze salvavita.

Per Venditti, «Siamo fiduciosi che le buone pratiche impartite possano aver raggiunto coloro che hanno seguito la manifestazione, soprattutto i più piccolo. E’ fondamentale che si apprendano i giusti comportamenti per evitare pericoli in mare, siamo i primi a voler tutelare l’incolumità dei bagnanti, assieme alle istituzioni e a chi opera nel salvamento».