MAFALDA. Il sindaco di Mafalda, Egidio Riccioni, elogia la partecipazione alla giornata ecologica: «Cari mafaldesi, stupore e incanto si sono fusi in un’unica esclamazione: che bello! La reazione spontanea al luogo del Colle di San Valentino e alla sua suggestiva iniziativa».
«La straordinaria partecipazione alla giornata ecologica dedicata alla ripulitura del nostro “Colle di San Valentino ” con i suoi circa 30 ettari di bellezze naturali e memoria storica, ha dimostrato quanto sia profondo l’amore per il nostro territorio. Insieme abbiamo restituito dignità a un luogo caro e posto le basi per un progetto di grande valore. Un grazie speciale a tutti voi che avete partecipato. All’assessore Sabrina Di Pietro che ha coordinato le attività con passione; all’associazione locale cacciatori; ai volontari instancabili e sorridenti che hanno trasformato il lavoro in festa. A chi ha fornito strumenti, mezzi e competenza, dimostrato generosità e spirito di servizio.
Ognuno di voi ha contribuito con ciò che poteva: tempo, fatica, competenza, cuore. E insieme abbiamo dimostrato che l’unione fa davvero la forza. Questa giornata sarà ricordata come un esempio concreto di civiltà e collaborazione. Un “Colle San Valentino” ripulito è un segnale forte: significa rispetto per l’ambiente, amore per le nostre radici e volontà di costruire insieme qualcosa di duraturo. Nel cuore di San Valentino sorge una chiesetta storica, oggi in rovina. È nostra intenzione ricostruirla insieme, restituendole il ruolo di luogo simbolico per la nostra comunità. Uno spazio di incontro, memoria e spiritualità. A voi tutti che avete reso possibile questa giornata, dico: continuate così!
Il vostro esempio è la prova che il cambiamento nasce dal basso, che con volontà e condivisione si può trasformare il mondo, anche partendo dal ripulire un “Bosco” abbandonato. Ogni sforzo ha lasciato un segno, ogni gesto ha costruito qualcosa. E non fermiamoci qui: questa energia, questo spirito, sono il vero motore della nostra comunità.
Abbiate fiducia: insieme possiamo fare grandi cose, e la ricostruzione della chiesetta sarà la prossima tappa del nostro impegno. Continuate a crederci, continuate a partecipare. Perché dove c’è cuore, c’è futuro. Con orgoglio e gratitudine».