TERMOLI. Nell’ultima seduta di Consiglio comunale, di lunedì scorso, 28 luglio, tra i provvedimenti approvati, c’è stato quello di riportare all’interno del perimetro gestionale interno il settore Tributi, lasciando solo l’onere del recupero dell’evasione all’esternalizzazione.
A illustrare in aula la ratio della decisione ‘politica’, è stato il presidente della 2^ commissione, l’ex assessore al Bilancio Giuseppe Mottola
«A seguito della deliberazione consiliare approvata lunedì si è dato avvio concreto alla prima importante fase di re-internalizzazione relativa alla gestione ordinaria dei Tributi, programmando un ulteriore periodo di gestione esterna per le attività di accertamento e riscossione coattiva nelle more delle ulteriori misure di potenziamento e riorganizzazione dell’ufficio tributi.
L’affidamento in scadenza con l’Attuale Concessionario prevedeva l’attivazione, nell’ambito dell’Accordo Quadro Regionale allora vigente, dei seguenti macro-servizi:
- Servizio di supporto alla gestione IMU-TARI (fase ordinaria)
- Servizio di supporto alla riscossione IMU-TARI (fase ordinaria)
- Servizio di supporto all’individuazione e al recupero dell’evasione/elusione delle entrate (Accertamento)
- Servizio di recupero dei crediti mediante attività stragiudiziale e coattiva delle entrate comunali tributarie ed extra tributarie (Recupero Coattivo).
L’adesione all’accordo quadro e la successiva proroga avvenuta nel 2020 sono stati necessari a permettere al Comune, con l’aiuto del Concessionario, di centralizzare tutte le precedenti banche dati sui tributi che erano presenti in diversi software e detenute da diversi gestori, facendo confluire le informazioni nel gestionale comunale e in alcuni casi implementando nuove banche dati, come per la TASI.
Si è trattato di un’attività massiva che sicuramente il Comune non poteva affrontare da solo ed è immaginabile che ci sarà necessità di tanto altro lavoro connesso alle attività di continuo aggiornamento, controllo e sistemazione dei dati tuttavia ora le attività possono essere espletate sul gestionale comunale utilizzando le procedure presenti nel software.
Il progetto di graduale internalizzazione dei servizi prende atto del lavoro svolto e delle nuove possibilità che i risultati raggiunti possono portare, anche in termini di risparmi economici, avviandosi con la riassegnazione all’ufficio tributi della gestione ordinaria, ovvero dei servizi 1 e 2 dell’attuale affidamento (gestione e riscossione ordinaria).
Si tratta certamente di una ingente mole di lavoro che possiamo sintetizzare nelle seguenti attività:
- Aggiornamento continuo e bonifica delle banche dati attraverso i canali della cooperazione informatica nazionale e dalla recentissima infrastruttura costituita dalla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) ;
- acquisizione di variazioni, comunicazioni, ed ogni altra documentazione che non pervenga dai canali telematici prima descritti, necessaria al costante aggiornamento dei dati e al calcolo del dovuto;
- Analisi statistiche, simulazioni e proiezioni richieste a supporto alle decisioni in merito alla definizione delle tariffe/aliquote, ai fini conoscitivi degli organi di indirizzo politico-amministrativo e alle verifiche dei dirigenti;
- Configurazione e parametrizzazione software, dei tariffari e delle aliquote per il calcolo del dovuto nel gestionale, implementazione dei layout di avvisi, moduli e documenti;
- Produzione e controllo delle liste di carico della TARI;
- Produzione, stampa, postalizzazione (tramite Posta Elettronica Certificata, mail e posta ordinaria o altra modalità di recapito consentita dalla normativa vigente) dei documenti corredati dei moduli di versamento pre-valorizzati (F24/PAGOPA);
- Aggiornamento ed implementazione dei servizi web per il cittadino;
- gestione delle attività di front office ai i contribuenti, per fornire informazioni o assistenza nella compilazione e presentazione delle dichiarazioni da parte dei contribuenti, nelle operazioni di pagamento e nell’istruttoria delle istanze. Una gestione interna potrà valorizzare le moderne tecnologie finalizzate a migliorare i servizi nell’ottica del rapporto tra Ente e Cittadino;
- gestione delle attività di back office derivanti dalle istanze pervenute per le attività ordinarie e di sollecitazione, gestione dei procedimenti amministrativi connessi.
- Acquisizione e la gestione periodica dei flussi di pagamento.
- Analisi di sintesi e di dettaglio sugli esiti della riscossione e sulle misure da intraprendere per contrastare l’evasione;
- Gestione degli eventuali solleciti, finalizzati a ridurre il costo della gestione esterna degli accertamenti, gestione delle notificazioni e degli esiti;
- Gestione del contenzioso collegato all’attività ordinaria e da sollecitazione al pagamento;
naturalmente le nuove attività andranno coordinate con quelle che erano già le assegnazioni dell’ufficio, fondamentali e non delegabili all’esterno, come ad esempio
- Partecipazione alla predisposizione del Piano Finanziario e agli adeguamenti richiesti dalla regolamentazione ARERA in tema di TARI, verifica e aggiornamento degli atti regolamentari generali e tributari;
- Predisposizione degli atti connessi alla determinazione ed approvazione delle tariffe e delle aliquote;
- Gestione di tutti gli adempimenti relativi alle connesse fasi contabili e amministrative propedeutiche all’emissione degli avvisi e alla generale gestione delle Entrate dell’Ente;
- Monitoraggio, indirizzo e coordinamento per le attività del Concessionario sia in fase accertativa che nella successiva riscossione coattiva;
- Accertamento, gestione, monitoraggio e riaccertamento dei residui attivi;
- Controllo e gestione contabile degli impegni di spesa, accertamento delle entrate;
- Gestione della fase amministrativa propria, degli accessi documentali e civici e degli adempimenti connessi al recente Regolamento per l’applicazione dello statuto dei diritti del Contribuente ivi inclusa l’emanazione di circolari esplicative connesse al servizio;
- Gestione della comunicazione con il cittadino in tutte le materie di competenza;
- Coordinamento e supporto nella fase contenziosa che residua in capo all’Ente, produzione atti, predisposizione memorie e istruttorie per l’ufficio legale.
Proprio per l’elevata mole di attività relative alla gestione ordinaria appena internalizzata, non si poteva che immaginare un ulteriore fase di affidamento a soggetti specializzati per le attività di accertamento e riscossione coattiva che verrà espletata attraverso una gara ad evidenza pubblica.
Si gettano quindi le basi per poter valutare in futuro ulteriori internalizzazioni, programmando per tempo i necessari adeguamenti in strumenti, procedure e personale, nella logica del risparmio di spesa e dell’ottimizzazione dei servizi secondo i criteri di efficienza, efficacia ed economicità.
La reinternalizzazione della gestione ordinaria permetterà di ottenere un elevato risparmio di spesa, stimato tra i 450 e i 500.000 euro annui, valorizzando nel contempo le professionalità acquisite dell’Ufficio Tributi».