CAMPOMARINO. È stato il concerto di BigMama a chiudere ufficialmente le festività patronali di Santa Cristina, regalando a Campomarino una serata all’insegna della musica, dell’emozione e della partecipazione. La gremita via Dalla Chiesa si è trasformata in un palcoscenico di energia collettiva e condivisione.
Un evento che ha segnato non solo la conclusione del calendario religioso e civile, ma anche un nuovo corso per la proposta culturale e musicale del paese, grazie a una scelta artistica che ha saputo rompere con le consuetudini, portando sul palco un’artista giovane, inclusiva e fortemente connessa con le nuove generazioni.
Un finale potente, inusuale e molto apprezzato, che ha saputo unire sacro e profano sotto il segno della comunità e dell’identità locale.
La presenza di BigMama ha dato un segnale forte di rinnovamento culturale, con un messaggio che ha saputo parlare a tutti: dai giovanissimi agli adulti, passando per chi si è sentito rappresentato in un palco finalmente più inclusivo, contemporaneo e umano.
Il momento più toccante della serata è arrivato quando BigMama ha invitato sul palco due giovani fan. Una delle ragazze ha colto l’occasione per dedicare la canzone al padre, grande fan dell’artista, venuto a mancare pochi mesi fa. Il pubblico, visibilmente commosso, ha accompagnato il duetto con applausi e silenzi rispettosi, trasformando la performance in un tributo collettivo carico di significato.
BigMama ha trascinato il pubblico con una scaletta ben calibrata: tra i brani più coinvolgenti,
“La rabbia non ti basta”, “Perché il dolore lo mastichi ancora”, “Mamasutra”, “Malocchio”, “Ragazzina”, “Ma che Hit”.
La riuscita dell’evento è stata possibile anche grazie a un ottimo lavoro di coordinamento tra le associazioni locali e le forze dell’ordine. La sicurezza, la gestione dei flussi e l’ospitalità sono state curate nei minimi dettagli, garantendo a tutti una serata tranquilla e ben organizzata.
Dopo il concerto, BigMama si è trattenuta per foto, autografi e saluti ai fan, confermando la sua generosità e disponibilità fuori dal palco. A chiudere la lunga serata, un dj set che ha animato la piazza fino a notte inoltrata, trasformando il centro di Campomarino in una grande festa all’aperto.






