TERMOLI. Si è svolto ieri, martedì 22 luglio, presso la Prefettura di Campobasso, l’incontro tra le parti coinvolte nella vertenza che interessa il personale della GTM (Gestione Trasporti Molise) e il mancato rinnovo del contratto integrativo aziendale. Il tavolo, convocato dalla Prefetta Michela Lattarulo, ha rappresentato un momento di confronto formale tra istituzioni, rappresentanze sindacali e azienda, nella prospettiva di superare una situazione di stallo che si protrae da mesi.
Alla riunione erano presenti, oltre alla Prefetta, l’amministratore di GTM Giuseppe Larivera insieme alla direzione aziendale, il sindaco di Termoli Nico Balice, l’assessore comunale ai Trasporti Enrico Miele e una delegazione della UilTrasporti Molise composta dai coordinatori regionale e provinciale, Stefano Marinelli e Nicola Gabriele Scafa, insieme al rappresentante sindacale aziendale Luigi Faccone.
Il fulcro del confronto ha riguardato la mancata sottoscrizione del contratto integrativo aziendale, già previsto nell’ambito del progetto di finanza che riguarda la gestione del servizio di trasporto urbano di Termoli. Una previsione ribadita con chiarezza tanto dal primo cittadino quanto dalla Prefetta, entrambi richiamando le valutazioni già espresse dalla Commissione di Garanzia.
Secondo quanto riferito dal sindaco Balice, il progetto di finanza è attualmente al vaglio di un parere legale esterno, che dovrà verificare la compatibilità e la sostenibilità delle previsioni economiche e normative legate al nuovo accordo integrativo. Il parere è atteso entro il mese di settembre, e rappresenterà un passaggio decisivo per la riapertura ufficiale del tavolo di trattativa, che dovrebbe tornare a riunirsi entro la fine di ottobre per concludere, finalmente, la negoziazione e giungere alla firma del nuovo accordo.
Non meno importante è stato il richiamo, da parte delle rappresentanze sindacali, all’accordo aziendale del 1989, un documento scaduto ormai dal 31 dicembre 1990 e ritenuto ampiamente superato dai sindacati. Lo stesso amministratore Larivera, nel corso dell’incontro, ha riconosciuto la vetustà dell’accordo, ammettendo la necessità di un adeguamento, in particolare della parte economica, da rapportare ai livelli attuali di inflazione e al generale aumento del costo della vita.
Da tempo, infatti, la UilTrasporti Molise sollecita un intervento che ristabilisca condizioni economiche e normative dignitose per i lavoratori, oggi ancora legati a parametri contrattuali che risalgono a oltre trent’anni fa. In un contesto in cui i costi della vita sono cresciuti esponenzialmente, l’assenza di un contratto aggiornato rappresenta una ferita aperta nei rapporti tra dipendenti e azienda.
Durante l’incontro è arrivata anche una buona notizia per l’utenza e per il servizio cittadino: entro il mese di ottobre saranno consegnati cinque nuovi autobus destinati al trasporto pubblico urbano di Termoli. Si tratta di un investimento atteso, che dovrebbe contribuire a modernizzare la flotta e a garantire un servizio più efficiente, sicuro e puntuale, migliorando anche le condizioni operative del personale di guida.
La UilTrasporti, pur accogliendo positivamente l’apertura dell’amministrazione comunale e della GTM, ha voluto comunque chiarire la propria posizione di vigilanza attiva, evidenziando come questa nuova fase di attesa non debba tradursi in ulteriori ritardi. Secondo quanto dichiarato dai coordinatori Marinelli e Scafa, il sindacato non accetterà ulteriori dilazioni temporali, chiedendo il rispetto degli impegni assunti e tempi certi per la definizione dell’accordo.
Nel frattempo, la procedura sindacale avviata nei mesi scorsi è stata sospesa, in attesa degli sviluppi futuri e dell’esito del parere legale. Una scelta dettata dal clima di dialogo instaurato durante la riunione e dal riconoscimento, da parte di tutte le componenti, dell’urgenza di trovare una soluzione equa e definitiva.
L’incontro in Prefettura ha avuto dunque un valore politico e istituzionale importante, riportando al centro della discussione il tema della tutela dei lavoratori del trasporto pubblico locale e della necessità di un quadro normativo e contrattuale adeguato alle sfide del presente. Il ruolo di garanzia assunto dalla Prefetta Lattarulo è stato apprezzato dalle parti, che ora confidano in una ripresa rapida ed efficace delle trattative nel rispetto dei tempi indicati.
Nei prossimi mesi, gli occhi resteranno puntati su due scadenze cruciali: la consegna del parere legale entro settembre e la convocazione del nuovo tavolo di confronto entro ottobre, con l’auspicio che si possa finalmente chiudere una pagina lunga e complessa, restituendo certezze ai lavoratori e rilanciando la qualità del servizio per la cittadinanza.