TERMOLI. Jimmy & Symphonic Dance Orchestra: una notte indimenticabile di musica e spettacolo, quella di ieri, al Teatro Verde di Termoli.
Una serata di quelle che non si dimenticano: ieri, martedì 29 luglio, il Teatro Verde di Termoli si è acceso grazie all’energia di Jimmy & Symphonic Dance Orchestra, diretti dal Maestro Vincenzo Sorrentino. Un evento unico, promosso da Wonder Manage – Millennial Project – TSL – Promoted By, che ha visto andare in scena la fusione spettacolare tra il vigore della musica sinfonica e i ritmi trascinanti della dance.
Tanta attesa e voglia di lasciarsi sorprendere. Il sipario – per così dire – si è alzato su uno show coinvolgente, che ha conquistato Termoli e i suoi spettatori.
Jimmy, con il suo sax, ha dato il via a una carrellata di brani strumentali accompagnato da una spettacolare orchestra dal vivo. Il pubblico si è lasciato trasportare, ballando sulle note di disco pop e house disco che hanno travolto la platea come un’onda di energia. Dopo un saluto iniziale – “ciao Termoli!” – l’artista si è dedicato anima e corpo alla musica, invitando costantemente gli spettatori ad applaudire, alzarsi e scatenarsi.
Ma lo spettacolo non si è fermato qui: Jimmy ha alternato sax, chitarra e pianoforte, dimostrando grande versatilità e regalando momenti di pura empatia, come quando ha coinvolto il pubblico in un coro, oppure quando ha brindato sul palco con il direttore d’orchestra, tra siparietti divertenti e grande professionalità.
Un’esplosione di talento ha visto protagonisti anche tutti i componenti dell’orchestra, ciascuno con una propria performance: assoli virtuosistici, un chitarrista che ha suonato correndo, dando vita a momenti di spettacolo puro. Non sono mancati i grandi classici: da “Time” a “Una mattina” di Ludovico Einaudi, per emozionare ed esaltare tutti i presenti. Jimmy è sceso tra la gente, stringendo ancora di più il legame con il pubblico e trasformando la platea in una grande festa.
Dopo oltre due ore di musica, simpatia e carisma, lo spettacolo si è chiuso tra gli applausi di un pubblico davvero entusiasta. Presenza scenica, ironia, talento: questi gli ingredienti di una serata che resterà nel cuore di chi c’era, che si sono lasciati trasportare dall’arte e dalla musica che uniscono generazioni!
