TERMOLI. In un tempo segnato da tensioni e conflitti che scuotono il mondo intero, la Diocesi di Termoli-Larino, attraverso l’Area “Sviluppo umano integrale”, si unisce con fervore all’appello del Santo Padre Leone XIV per una giornata di preghiera e digiuno dedicata alla pace e alla giustizia.
Riportiamo integralmente il messaggio rivolto ai fedeli dal vescovo Claudio Palumbo e dal vicario episcopale don Antonio Giannone: «Cari confratelli nel sacerdozio, fratelli e sorelle della Chiesa di Termoli-Larino, mentre i venti di guerra continuano a spirare forte sul mondo intero, la Chiesa non cessa di pregare, sperare ed implorare dal Signore Gesù, principe della pace, il dono della concordia e dell’unità tra i popoli. A tal proposito, vi incoraggio ad accogliere con sincera fede e profonda partecipazione l’appello del Santo Padre Leone XIV, il quale, in occasione dell’odierna udienza generale, ha invitato «tutti i fedeli a vivere la giornata del 22 agosto in digiuno e in preghiera, supplicando il Signore che ci conceda pace e giustizia e che asciughi le lacrime di coloro che soffrono a causa dei conflitti armati in corso» (Leone XIV, Udienza generale, 20 agosto 2025).
Vi esorto, pertanto, a rivolgere alla Beata Vergine Maria Regina, di cui faremo memoria, le nostre intenzioni di preghiera attraverso la recita del Santo Rosario, personalmente e come comunità parrocchiali, e a celebrare la santa eucarestia con il formulario di preghiera «Per la pace e la giustizia», previsto dal Messale Romano.
Voglia il Signore Dio ascoltare le nostre suppliche e accogliere il digiuno che vivremo, perché i popoli, per intercessione di Maria, regina della pace, «trovino la via della pace» (Leone XIV, Udienza generale, 20 agosto 2025)».
In vista della giornata del 22 agosto, la Chiesa locale invita ogni fedele a unirsi spiritualmente in questo gesto di comunione universale, affinché la luce della pace possa rischiarare le tenebre della guerra.