SERRACAPRIOLA. Ieri sera Serracapriola ha vissuto un momento di forte partecipazione civile e di profonda intensità emotiva con un Flash Mob rumoroso e coinvolgente, organizzato per condannare il genocidio del popolo palestinese e, in particolare, lo sterminio dei bambini nella Striscia di Gaza. La cittadinanza non è rimasta in silenzio di fronte alle immagini e alle notizie che raccontano quotidianamente la sofferenza del popolo palestinese, ma ha scelto di scendere in piazza, facendo sentire la propria voce con determinazione e coraggio.
Tra tamburi, slogan e cartelli, è stato lanciato un appello chiaro e diretto al governo italiano e alla comunità internazionale: riconoscere ufficialmente lo Stato di Palestina, interrompere ogni forma di sostegno a Israele e agire concretamente per fermare il genocidio in corso. Il messaggio che è emerso con forza è quello di una Palestina libera, dove il popolo palestinese possa finalmente vivere con dignità, sicurezza e autodeterminazione.
Al termine della manifestazione, i partecipanti hanno preso un impegno collettivo e unanime: costituire un Comitato pro-Palestina, con l’obiettivo di dare continuità alle iniziative appena avviate e promuovere azioni concrete di solidarietà, informazione e mobilitazione.
Serracapriola ha dimostrato che anche una piccola comunità può farsi portavoce di grandi ideali, trasformando il dolore in azione e il silenzio in rumore di giustizia.




