TERMOLI. Bonefro e Colletorto accolgono la reliquia di San Giovanni Paolo II: la maglietta indossata il giorno dell’attentato.
Dal 6 al 13 agosto 2025 le comunità parrocchiali di Bonefro e Colletorto vivono un momento di profonda spiritualità con l’arrivo di una reliquia di straordinario valore: la maglietta che Papa Giovanni Paolo II indossava il 13 maggio 1981, giorno dell’attentato in Piazza San Pietro. Il prezioso cimelio, custodito a Roma dalle Suore Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli nella Casa “Regina Mundi”, è giunto in Molise come segno di grazia e di speranza. L’iniziativa si colloca in un periodo speciale, quando Bonefro e Colletorto riaccolgono molti concittadini che vivono altrove.
“Vogliamo vivere alcuni giorni di preghiera comunitaria e personale, momenti di formazione cristiana e di fraternità, sostenuti dalla testimonianza di San Giovanni Paolo II – spiega il parroco don Luigi Mastrodomenico –. Come non ricordare, in questo Anno Giubilare dedicato alla Speranza, le sue parole di inizio pontificato: Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Lui è la nostra speranza e la speranza non delude, qui, ora e per l’eternità”.
Don Luigi ha espresso gratitudine alle Amministrazioni comunali, alle associazioni, ai volontari e a tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione del programma di eventi. A Bonefro le celebrazioni si tengono dal 6 al 10 agosto nella Chiesa Madre di Santa Maria delle Rose, mentre a Colletorto dal 10 al 13 agosto nella Chiesa Madre di San Giovanni Battista. A corredo della peregrinatio reliquiae è stata allestita una mostra fotografica dedicata a San Giovanni Paolo II, in collaborazione con Francesco D’Imperio, foto Kerem e Paolo Miozza. Gli spazi espositivi – la Chiesa di San Nicola a Bonefro e la Sala del Purgatorio a Colletorto – sono aperti ogni giorno dalle 8.30 alle 23.30. Momento particolarmente sentito è stato quello di giovedì 7 agosto a Bonefro, quando don Luigi ha promosso un incontro-testimonianza con due ospiti d’eccezione: il prof. Remo Di Giandomenico, oggi Commissario dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise e sindaco di Termoli nel 1983, e il fotografo professionista Battista Costanzo.
Il primo ha rievocato, sia da primo cittadino sia da credente, le emozioni provate in occasione della prima visita di Giovanni Paolo II a Termoli e nel Molise; il secondo ha condiviso e commentato i propri scatti di quella storica giornata, restituendo ai presenti il clima e la commozione di un evento che rimane impresso nella memoria collettiva della regione.
Michele Trombetta





