PETACCIATO. Dalla difesa al contrattacco, il sindaco di Petacciato Antonio Di Pardo si rivolge direttamente al gruppo di opposizione “Petacciato in buone mani”, attraverso un documento redatto di suo pugno.
«Voglio dire a queste future vaganti che dicono di avere buone mani di smetterla di rendersi ridicole. Vorrei ricordare loro che per sette anni hanno avuto la possibilità di lavorare in amministrazione con ruoli di assessori. Vorrei ricordare loro che il sottoscritto, che oggi definiscono privo di programmazione, era con loro. So bene quanto valgono e quanto poco hanno dato alla comunità petacciatese. Se oggi dicono di avere buone mani, per sette anni le mani come le hanno avute? Nonostante la loro consapevolezza, perché loro sanno che in sette anni, da assessori, non hanno offerto nulla di progettualità alla macchina amministrativa; oggi si fanno paladini della verità pretendendo con le loro buone mani di governare il paese, oltretutto come consiglieri di minoranza. Totò avrebbe detto “Mi facciamo il piacere”. La loro azione mira soltanto a screditare la mia figura e quella della mia maggioranza, con proclami infondati, privi di ogni contenuto.
Questa amministrazione di maggioranza sta cercando di dare una svolta al nostro paese, per quanto riguarda la lettura della nostra costa, sia in termini di sviluppo sia per quanto riguarda la sicurezza, argomento scottante perché per 50 anni non è stato mai affrontato, in quanto gli interessi erano altri. Oggi che un sindaco con la propria maggioranza vuole affrontare con serietà e passione il delicato argomento per dare risposte alla propria collettività, dà fastidio a qualcuno. Il nostro lavoro rivolto alla nostra costa, in modo particolare alla pineta, vuole ridare dignità, decoro e sicurezza al nostro territorio. Tutto da fare nel rispetto dell’ambiente e non come vogliono far credere, chi ha le buone mani, con colate di cemento, tutte falsità che non trovano alcuna collocazione. A breve presenteremo, nelle sedi opportune, due progetti, sia per il lato Sud che per quello a Nord del lido Calypso. Sarà la visione che questa maggioranza avrà su uno sviluppo sostenibile e armonico con l’ambiente senza alcuna colata di cemento. A questo punto mi corre d’obbligo ringraziare queste nobili figure delle buone mani, in quanto creando questo gruppo fantasma all’interno del Consiglio comunale, mi hanno dato la possibilità di riformare un gruppo amministrativo e una giunta operativa e qualitativa. È sempre presente nella vita politica che guarda solo ed esclusivamente agli interessi della collettività. Per quanto riguarda il discorso ex colonia, questa maggioranza ha dato mandato a un legale affinché si possa avere una visione più completa di come gestire nel miglior modo la progettualità dell’immobile.
Una cosa è certa: tutto quello che sarà deciso sarà tutto nell’interesse turistico rivolto alla collettività, con la prospettiva di creare valore aggiunto e decoro a quell’area. Sicuramente qualsiasi sia la decisione non avrà il sapore di venderla o destinarla a compari di merenda, come qualcuno precedentemente avrebbe fatto. Le buone mani oggi pretendono di leggere l’amministrazione comunale da maestri esperti, addirittura non partecipando ai Consigli comunali, vi chiedo con molta umiltà: ma siete sicuri di stare bene? Cercate di trovare in voi stessi, non permettete ad altri di azionare il telecomando mandandovi a sbattere. Siete ragazzi, vi siete chiesti qualche volta cosa vorreste fare da grandi? Mi conoscete tutti, sapete bene che quando decido di arrivare (insieme alla mia squadra) all’obiettivo ci arrivo io, il telecomando azionatelo voi, forse qualcosa di buono riuscirete a produrlo. C’è una frase che dice: quando non riusciranno ad elevarsi alla tua portata, inizieranno a screditarti buttando fango sulla tua personalità. Arrivando a questo si è persa tutta la propria autostima mettendola nelle mani degli altri».